rotate-mobile
Eventi

Festa della donna, le celebrazioni a Firenze

Tutti gli eventi in programma a Firenze

Gli eventi a Firenze e provincia organizzati per la Festa delle donne.

I monumenti di Firenze si tingono di giallo

Cinque donne premiate dal Consiglio regionale della Toscana

Flash mob della artigiane al piazzale Michelangelo

Uffizi: il video omaggio per tre donne Medici che hanno cambiato la storia

Teatro Affratellamento per la festa delle donne: due eventi online

Marzo donna al Quartiere 4

Lastra a Signa gli eventi dedicati alle donne a marzo

8 marzo, il Coro Femina della Scuola di Musica presenta "Parola di Donna"

In occasione della Festa della Donna il video del coro diretto da Lisa Kant sarà trasmesso alle 17,15 di lunedì 8 marzo sui canali Facebook e Youtube del Comune di Scandicci.

In occasione della Festa della donna, il Coro Femina della Scuola di Musica di Scandicci, diretto da Lisa Kant, presenta “Parola di Donna”, un video che unisce pensieri, parole, voci di donne a brevi registrazioni tratte dalle esibizioni del Coro Femina, per dire No alla violenza sulle donne. Il video sarà trasmesso alle 17,15 di lunedì 8 marzo sui canali Facebook e Youtube del Comune di Scandicci.

“Femina” è un progetto corale esclusivamente femminile che nasce nell’ottobre 2016 con l’intento di condividere l’arte del canto come atto di unione, partecipazione e lotta contro la violenza alle donne. Un gruppo di donne unite in una sola voce, per dare più forza alla voce delle donne. In repertorio, canzoni della storia della musica moderna, dal rock al pop, dai Pink Floyd a Battiato, dai Police a De Andrè, arrangiate da Lisa Kant ideatrice e direttrice del coro, con l’accompagnamento del pianista Daniele Madio.

8 marzo a Cerreto Guidi. Un fiore per ogni panchina rossa del Comune

Lunedì 8 marzo un’iniziativa a Cerreto Guidi con una riflessione in un percorso per ciascuna delle panchine rosse dislocate sul territorio comunale

Dovendo evitare manifestazioni per rispettare le limitazioni imposte dalla pandemia, lunedì 8 marzo si terrà una sorta di piccolo percorso delle panchine rosse, simbolo della lotta al femminicidio. Le panchine rosse simboleggiano il cammino percorso e quello, ancora lungo da percorrere, nel contrasto alla violenza di genere.

Sono 4 le panchine rosse collocate nel Comune di Cerreto Guidi, ma sono in programma altri due acquisti, in modo che siano presenti in ogni frazione.

Programma Lunedì 8 marzo:
Ore 9,30 Stabbia, Piazza Pietro Nenni
Ore 10,00 Lazzeretto, Piazza Tofanelli, donata dal Circolo Arci P. Tozzini
Ore 11,30 Cerreto, Piazza XX settembre (Fiera)
Ore 12,00 Bassa, davanti la Chiesa, donata dall'Avis di Cerreto Guidi

Gli uomini della Cisl contro la violenza sulle donne

“A noi uomini hanno dato la vita. Usiamola per amarle, non per ucciderle. #stop femminicidi”. E’ il testo dello striscione affisso da stamani sulla facciata della sede Cisl di Firenze-Prato, in via Carlo Del Prete, a Firenze.

Un’iniziativa che arriva a pochi giorni dall’appuntamento dell’8 Marzo, ma che vuole ribadire un impegno costante del sindacato. “Abbiamo deciso di non esporre lo striscione esattamente l’8 Marzo a significare che alle donne, al loro valore e alla tutela dei loro diritti, bisogna pensare ogni giorno, non una volta all’anno” spiega il segretario generale della Cisl territoriale, Roberto Pistonina.

Il messaggio è rivolto agli uomini e ad affiggerlo sono stati, simbolicamente, gli uomini della Cisl. “La battaglia contro la violenza sulle donne – continua Pistonina - non è una battaglia delle donne o per le donne. E’ una battaglia di civiltà e di umanità. E poiché la violenza arriva dagli uomini, è agli uomini che dobbiamo parlare e sono in primo luogo gli uomini che devono farsi carico di questo impegno. Questa battaglia chiama in causa tutti noi: come potenziali carnefici, come testimoni ‘che non si accorgono’, come diffusori di una cultura sbagliata. Comportamenti e atteggiamenti che dobbiamo cambiare. Consapevoli che ogni volta che una donna subisce una violenza, ognuno di noi è meno uomo.

02-2-6

La parola alle donne: a Vinci si celebra l’8 Marzo in biblioteca

L'8 Marzo l'Amministrazione comunale di Vinci celebra la Giornata Internazionale della Donna con un'iniziativa presso le biblioteche della città: "La parola alle donne". 

Sugli scaffali della Biblioteca civica e della Biblioteca dei Ragazzi saranno allestite due “vetrine” tematiche, dedicate all'importanza della figura della donna nella storia della letteratura, da cui gli utenti potranno prendere libri in prestito. Ci saranno sia libri per adulti che per bambini. Le vetrine saranno consultabili anche sulle pagine Facebook delle biblioteche. 

“Si tratta di una ricca selezione di libri - afferma il vicesindaco di Vinci con delega alle Pari opportunità, Sara Iallorenzi - che celebrano le imprese di donne straordinarie, che con le loro scoperte e la loro determinazione hanno cambiato la storia dell'umanità e la condizione femminile. Non solo personaggi famosi, ma anche donne che quotidianamente, e con forza, rivendicano il loro diritto di essere quello che sono".

Inoltre, sempre sui canali social del circuito bibliotecario comunale sarà pubblicato il video-reading dell'attrice Anna Dimaggio, che omaggerà la figura della donna con una selezione di brani riguardanti il mondo femminile. 

“Un video - conclude Iallorenzi - per dar voce a tutte queste parole e continuare a promuovere una rinnovata sensibilità, che riconosca, nella Giornata internazionale della donna, sempre di più il valore fondamentale della parità di genere”.

Il Comune ha organizzato un doppio appuntamento dedicato al mondo femminile che si sono distinte nella storia e nelle arti espressive

A Greve in Chianti: "L’arte delle donne", iniziative on line per celebrare la festa dell'8 marzo

Doppio omaggio virtuale al mondo della donna, ideato dal Comune di Greve in Chianti, in occasione delle celebrazioni dell'8 marzo. La giunta Sottani rievoca la festa al profumo di mimosa mettendo nel bouquet conferenze ed eventi teatrali on line. Giovedì 4 marzo l'evento di apertura è affidato alle ore 18 alla conferenza “Le donne dell’arte”, un viaggio nella storia dell’arte al femminile che spazia da Artemisia Gentileschi a Peggy Guggenheim. L’iniziativa è a cura di Mesi Bartoli con la voce recitante di Rosanna Gentili.

Le celebrazioni proseguono lunedì 8 marzo alle ore 21.30 con il Teatro in Biblioteca e lo spettacolo “La guerra delle donne” di Luigi Bicchi con Mary Nacci, Tania Nassini, Cristina Poli. La regia è firmata da Alessandro Calonaci della Compagnia Mal d’estro. Gli eventi saranno pubblicati nell’ora indicata e potranno essere seguiti anche in differita sulla pagina Facebook e il canale YouTube del Comune. L’iniziativa è promossa dagli assessorati alla Cultura e Pari opportunità in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale Le Botteghe di Greve.

"Giornata internazionale della donna" video "L’educazione della coscienza" on line dall'otto marzo 2021

L'evento dal titolo “L’educazione della coscienza”, creato per celebrare la “Giornata internazionale della donna” consiste nella lettura di testi tratti da articoli scritti da Amelia Pincherle Rosselli (madre dei fratelli Carlo e Nello) pubblicati sulla rivista "Il Marzocco" negli anni compresi tra il 1904 e il 1913, che trattano dell'importanza del lavoro per le donne e dell’idea che queste devono ottenere pari diritti per pari doveri.

L’iniziativa è rappresentata da un reading a quattro voci femminili (un avvocato, Grazia Doni, un notaio, Patrizia De Luca, un magistrato, Ornella Galeotti e un consulente del lavoro, Alessandra Ricci), ideato e montato da Gaetano Pacchi e realizzato dalla Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti” in collaborazione con l’Associazione Culturale “Arte e Arti”, la Fondazione “Circolo Rosselli” di Firenze e il Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut con il patrocinio del Comune di Firenze e la Regione Toscana.

L'evento è stato realizzato in video (girato nella casa della famiglia Rosselli a Firenze, oggi di proprietà del prestigioso Istituto di Storia dell'Arte di Firenze - Istituto Max Planck Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut): una sorta di documentario in cui alle sequenze delle letture si alternano immagini che richiamano e descrivono la situazione delle donne e il pensiero sul tema di Amelia Rosselli.

Il titolo si ispira al punto centrale del pensiero di Amelia Pincherle Rosselli sul tema, secondo la quale per le donne è più importante acquistare una coscienza del proprio ruolo nell'ambito della famiglia, della società e del mondo del lavoro anziché, ad esempio, conquistare il diritto al voto.

E’ stato osservato che quello della “parità di salario per parità di lavoro” è stato “fino alla vecchiaia uno dei temi cardine dell'attività politico-culturale di Amelia” al pari dell’insofferenza manifestata per ogni forma di ingiustizia - grande o piccola che fosse - contro la quale si è sempre battuta con fiera, ma elegante, tenacia. Come, ad esempio, accadde quella volta in cui Amelia scrisse un’infuocata lettera di protesta al vicino il quale, senza alcun preavviso, aveva tagliato il glicine che cresceva nel giardino di quest'ultimo, ma che costituiva la pergola naturale di un terrazzino situato al primo piano della sua casa. Questo episodio, ricordato da una delle nipoti, è raccontato nel video dalla piccola Caterina Pacchi ed è stato citato con l'augurio e la speranza che possa rappresentare una guida per i giovani di oggi, privi di punti di riferimento e “costretti” a crescere in una società sempre più povera di contenuti e di valori. E’, infatti, da questo avvenimento - che appartiene, se si vuole, al “mondo delle piccole cose” - che si comprende l'origine di quel profondo senso di giustizia e di libertà che animò i figli di Amelia, Carlo e Nello, i quali si opposero al fascismo fino a pagare con la vita.

Non amava i vincoli di appartenenza in quanto tali Amelia ed era convinta che ogni essere umano dovesse perseguire l'obiettivo di educare la propria coscienza. Tuttavia - secondo Amelia Pincherle Rosselli - prima che di diritti si deve parlare di doveri e la conquista e la tutela dei primi deve passare, innanzitutto, attraverso l’adempimento dei secondi. Le parole sono accompagnate in sottofondo dalle note delle Variazioni per pianoforte sul tema dell’Eroica di Ludwig Van Beethoven, compositore molto caro ad Amelia e altrettanto lo era il pianoforte.

La scelta di questa composizione non è stata casuale: l’Eroica, perché così fu la vita di Amelia, e lo strumento con cui viene eseguita - il pianoforte - in ricordo del barbaro spregio che fu perpetrato su quello “a coda” da un manipolo di fascisti, che fecero irruzione nella casa di via Giusti. L’immagine-guida dell’evento, creata da Cristina Cerri, descrive il percorso che da Amelia Pincherle Rosselli conduce alle donne che in Kurdistan lottano per ottenere il riconoscimento dei loro diritti e, soprattutto, della loro dignità e per garantire un futuro migliore alle loro figlie e alle loro sorelle.

Il video è introdotto da Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, Valdo Spini, Presidente della Fondazione “Circolo Rosselli”, Gerhard Wolf, Direttore del Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut e Moreno Panchetti, Presidente del Consiglio Provinciale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Firenze.

L'evento è stato prodotto dalla Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro. Il video sarà diffuso il giorno 8 marzo 2021.

Per la Giornata della Donna il sindaco e la giunta di Barberino Tavarnelle incontrano il Consiglio delle ragazze e dei ragazzi della Don Milani

L’assessore alle Pari Opportunità Marina Baretta: “coinvolgeremo gli studenti e la comunità nelle definizione delle identità al femminile che assumeranno 20 strade del nostro territorio”

Barberino Tavarnelle: la parola alla memoria e al futuro delle donne

8 e 9 marzo: una due giorni di eventi on line tra incontri, teatro e cultura scientifica.

Dal percorso di crescita e di educazione civica delle studentesse e degli studenti del Comprensivo Don Milani alla passione delle artiste che amano calcare le scene del Regina Margherita, dalla scoperta delle ‘stelle’ del firmamento scientifico dell’Osservatorio polifunzionale del Chianti alla valorizzazione delle donne che si sono distinte nel passato con l’associazione Toponomastica femminile. Il punto cardine delle celebrazioni della Giornata internazionale della Donna, allestito dalla giunta Baroncelli, è una festa trasversale dedicata alla conoscenza e al coinvolgimento attivo della comunità.

Per rievocare fatti e conquiste dell’8 marzo il Comune di Barberino Tavarnelle ha organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale Marcialla, l’Associazione Toponomastica Femminile e l'Osservatorio Polifunzionale del Chianti una due giorni di eventi, fra incontri e conferenze on line. L’iniziativa si apre lunedì 8 marzo alle ore 11:30 in piazza Matteotti a Tavarnelle Val di Pesa dove il sindaco David Baroncelli e la giunta comunale accoglieranno il Consiglio delle ragazze e dei ragazzi dell'Istituto Comprensivo Don Milani.

“Un atto simbolico ma carico di significato - spiega l’assessora alle Pari Opportunità Marina Baretta – consegneremo alle studentesse e agli studenti i calendari curati dall'Associazione Toponomastica Femminile dedicati alle donne che hanno collaborato alla costruzione della società italiana e europea, l’iniziativa fa parte di un percorso che abbiamo già avviato e si concretizzerà nel corso dell’anno con l’obiettivo di indentificare le donne del passato che daranno nome ad una ventina di strade del nostro territorio”. Il Comune attiverà una forma di consultazione pubblica on line per coinvolgere attivamente gli studenti e  i cittadini nella realizzazione del progetto. “Affideremo loro il compito - continua l’assessora Baretta - di proporre e suggerire nomi di figure femminili, decedute da almeno dieci anni, cui intitolare le strade che a Barberino Tavarnelle, dopo la riunificazione dei due enti, presentano diversi casi di omonimia”. La partecipazione avverrà attraverso una piattaforma digitale di cui a breve saranno comunicate le coordinate. Sarà poi una commissione tecnica, appositamente istituita, a vagliare la rosa delle proposte e a selezionare le identità delle donne che arricchiranno la toponomastica di Barberino Tavarnelle.

8 marzo…be continued. La giornata che rende omaggio all’universo femminile mette in campo un secondo appuntamento alle ore 18.30. Sui canali social del Comune e del Teatro Regina Margherita sarà diffuso lo spettacolo “Una rosa tra le mani” a cura dell'Associazione Culturale Marcialla, su testo e regia di Damiano Masini, interpretato da Licia Buracchi e Valentina Paoletti. Step successivo delle celebrazioni, sempre in rete, alle ore 21:30 un evento inserito nel ciclo “Le frontiere dell'Astrofisica” a cura dell'Osservatorio Polifunzionale del Chianti. Si intitola “Come nascono le stelle e i pianeti?” ed è un’occasione di riflessione sulla visione di una giovane ricercatrice in compagnia di Claudia Toci dell’Università degli Studi di Milano. Sarà possibile seguire l’evento sulla pagina Facebook dell’Osservatorio Polifuzionale del Chianti. Le celebrazioni proseguono, il giorno successivo, martedì 9 marzo 2021 ore 21:30, con “Le donne nella storia e...nella scienza” a cura dell'Osservatorio Polifunzionale del Chianti. Il progetto è firmato dagli studenti del Liceo Volta di Colle Val d’Elsa e sarà trasmesso in live streaming sul canale twitch.t dell'OPC.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa della donna, le celebrazioni a Firenze

FirenzeToday è in caricamento