"Esistenze inafferrabili", mostra personale di Dario Ballantini
Dario Ballantini in mostra a Firenze
21 opere raccontano in una mostra monografica la fragilità della condizione umana nella pittura di sensazioni di Dario Ballantini, che sarà presente all'inaugurazione.
Artista livornese dalla personalità poliedrica, Dario Ballantini, si dedica all’arte e alle arti performative da oltre trenta anni. Abile imitatore e attore, noto al grande pubblico per la sua camaleontica capacità di trasformista, l’artista rivela il suo volto più sincero nella pittura: un atto liberatorio che nasce da una profonda e inesauribile necessità espressiva.
Affascinato dagli esiti formali raggiunti dalle avanguardie storiche del primo ‘900 e in particolar modo dall’espressionismo tedesco, Ballantini elabora un linguaggio espressivo libero da schemi progettuali, caratterizzato dall’ uso dinamico del segno e del colore, con il quale esterna la sua visione del mondo.
In mostra a Firenze, una selezione di opere realizzate ad acrilico su tela, carta intelata e tavola, frutto della sperimentazione stilistica dell’ultimo decennio. Opere che presentano come tema fondante la condizione esistenziale dell’essere umano.
Ed è proprio il volto dell’essere umano indagato nelle sue mille sfaccettature e maschere, “il miglior paesaggio che ci possa essere in pittura”, così come afferma lo stesso Ballantini, a suggerirci una via di fuga dall’immane crisi esistenziale contemporanea: in quei volti, l’osservatore si riconosce e immedesima, trovando un principio di speranza e rinascita.