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Ripartono a Empoli i “Progetti del cuore”

Per l’Arciconfraternita della Misericordia di Empoli sarà nuovamente disponibile un Fiat Doblò destinato al trasporto delle persone diversamente abili

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Arriva nuovamente a Empoli il supporto de “I Progetti del Cuore”, volto a sostenere la popolazione che si trova in difficoltà. Si rinnova l’accordo con la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia che riceverà in dotazione, per la seconda volta, un Fiat Doblò. La conferenza stampa per la presentazione del progetto si è tenuta mercoledì 2 febbraio presso la sede centrale dell’Arciconfraternita, a Empoli in via Cavour 32, in cui si evidenzia l’impegno de “I Progetti del Cuore” a rendere ancora disponibile per la comunità un mezzo attrezzato e gestito in maniera integrale: dall’allestimento per il trasporto dei diversamente abili, alla gestione delle spese (come, ad esempio, l’assicurazione compresa di copertura kasko). L’Arciconfraternita della Misericordia è una delle realtà più solide presenti sul territorio, opera dal 1634 in campo sociale e sanitario e poggia sul lavoro di 500 volontari. Un’associazione antichissima che da tempo offre assistenza per i diversamente abili occupandosi del trasporto dei pazienti in centri d’ascolto, della gestione dell’emergenza abitativa, del servizio di mensa e albergo popolare. In questo periodo di emergenza sanitaria la Misericordia si è prodigata per offrire sostegno in materia di consegne pasti e dispositivi di protezione individuale per arginare il Coronavirus, oltre a recapitare alle famiglie spese e farmaci a domicilio. Ogni anno conta, tra servizi sanitari e sociali, più di 15 mila uscite. “In questi mesi - spiega la Dirigenza di Misericordia - abbiamo gestito due linee al centro vaccinale di Empoli, abbiamo allestito un’altra postazione drive through, oltre a quella fissa e con i nostri mezzi ci occupiamo del trasporto dei pazienti covid offrendo assistenza per coloro che hanno necessità. Grazie a “I progetti del Cuore” potremmo disporre di un servizio sociale e sanitario più efficiente per il trasporto dei diversamente abili presso ambulatori e hub vaccinali, in ospedali e in centri medici per eseguire cure specifiche”. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, testimonial de “I Progetti del Cuore” che ha presentato l’iniziativa. “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile verso chi ha bisogno. Con questa iniziativa si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili. Quello che mi ha spinto verso “I Progetti del Cuore” è senz’altro la vocazione di iniziative come questa. Voler contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti del Cuore Società Benefit srl” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.

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