Al ristorante Enotria presentazione di "Vento Canale", il giallo di Andrea Ambrosino
Un libro giallo ambientato in Sicilia, con un fiorentino protagonista e una trama coinvolgente. E' "Vento Canale", opera prima del fiorentino Andrea Ambrosino, classe 1980 (Edizioni della Meridiana, 10 Euro). Il volume verrà presentato a Firenze, venerdì 20 marzo al Ristorante Enotria in via delle Porte Nuove, durante una cena "a tema" incentrata, ovviamente, sui piatti della cucina siciliana.
Il cibo della Sicilia Orientale è raccontato minuziosamente in alcune pagine del libro, in particolare la ricetta e il lungo procedimento della pasta n'caiata. Dalla Trinacria, con particolare attenzione alla zona dove si svolge il racconto, arrivano i piatti proposti a cena: dalla Focaccia Messinese, passando per la Pasta N'caiata, la Provola delle Nebrodi prodotta con latte di vaccha Modicana e il Primo sale, per arrivare al dolce, nzuddi e cannoli. Il tutto bagnato dal possente Nero d'Avola e dai freschi bianchi di uve sicule. E passito per chiudere.
Un racconto che piacevolmente stupisce questo "Vento Canale", una scrittura piacevole per la descrizione minuziosa di un piccolo paese siciliano, Scaletta Zanclea, visto con gli occhi di un fiorentino doc costretto, a causa di un grave incidente, a trascorrervi un periodo di riposo a casa della suocera. Ad un certo punto la morte di un pescatore irromperà nel susseguirsi della vita tranquilla e ripetitiva di Scaletta, con i suoi tanti personaggi, quasi tutti caratteristici, che si affacciano dalle pagine. Un omicidio? Il lettore lo scoprirà tra una granita al limone e una pasta alla siciliana, una Gazzetta del Sud e una birra al chiosco. Alla cena-presentazione (25 euro compresa una copia del libro) l'autore racconterà la genesi del libro e risponderà volentieri alle domande dei convenuti.