Ecco perché la Corazzata Potëmkin non è "Una boiata pazzesca"
Oggetto di una proverbiale battuta denigratoria di Fantozzi (Il secondo tragico Fantozzi, diretto nel 1976 da Luciano Salce), La corazzata Potëmkin di Sergej Michajlovi? ?jzenštejn è in realtà una pietra miliare della cinematografia di tutti i tempi. La trama è estremamente scarna: i membri dell'equipaggio, umiliati dal trattamento inumano cui vengono sottoposti, sono i protagonisti di un ammutinamento che darà il via alla Rivoluzione russa del 1905. Ma la rielaborazione filmica dei fatti storici, realizzata nel 1925 - ventesimo anniversario dell'evento - con uno stile corale e visionario, getta luce anche sul rapporto fra cinema e propaganda.
Il critico cinematografico Luigi Nepi ci conduce alla scoperta del capolavoro russo che non smette di accendere la fantasia dei cinefili, tanto che una versione psichedelica della pellicola è stata realizzata nel 2004 con la colonna sonora dei Pet Shop Boys.