Da quasi quarant'anni seleziona i migliori giovani pianisti italiani; dalle votazioni delle Giurie di questo concorso, il più antico dell'area fiorentina, sono usciti nomi come Maurizio Baglini, Andrea Lucchesini, Benedetto Lupo, Fabio Bidini, Roberto Cominati e molti altri che stanno onorando il nome dell'Italia nel mondo. Stiamo parlando del Concorso Clementi, la gara fra giovanissimi pianisti considerata di riferimento nel panorama musicale italiano, dedicata al padre del pianoforte, quel Muzio Clementi che contese il primato della tastiera a Mozart. Questi nomi oggi altisonanti nel mondo della musica furono premiati in tenera età, fra gli otto e i sedici anni, e proprio questa è la prerogativa del Concorso Clementi: qui si possono ascoltare i migliori prodigi italiani.
Dopo un luminoso passato fiorentino, il Concorso si è trasferito nel 2000 a Lastra a Signa, nella Villa che fu di Enrico Caruso, e qui ha decretato, fra gli altri vincitori, anche Beatrice Rana, fresca vincitrice assoluta del Concorso di Montreal (quando sbaragliò la concorrenza al Clementi aveva soltanto otto anni).
Nel 2011 il Concorso, sempre diretto dal Duo Pianistico di Firenze (Sara Bartolucci e Rodolfo Alessandrini) torna dopo quattro anni, fortemente voluto dall'Assessore alla Cultura del Comune di Lastra a Signa, Marco Capaccioli, con un record di iscritti (quasi ottanta), che si daranno battaglia a Villa Caruso dal 13 al 17 giugno.
Ma l'appuntamento di gala è la sera del 18 giugno presso il Teatro delle Arti (v.le Matteotti 8) alle ore 21, quando si terrà il concerto con premiazione dei vincitori del concorso. L'ingresso è libero, e il consiglio è di portare i bambini a vedere altri bambini prodigio che suonano.
Chi sarà il nuovo talento 2011 del pianoforte?