Strage di Ustica, nuovo film e riprese in Toscana
Nei prossimi 10 giorni il set di 'Ustica. La verità' tra Grosseto e Castiglion della Pescaia
'Ustica. La verità'. E' questo il titolo, un po' impegnativo, visti i decenni di intrighi e insabbiamenti su una tra le più note stragi italiane, del nuovo film che Renzo Martinelli sta girando in questi giorni tra Grosseto e Castiglione della Pescaia, con il contributo del Fondo Cinema della Regione Toscana. Dopo dieci giorni di riprese in Toscana il set si sposterà a Roma.
La preparazione del film è durata circa tre anni e racconta una tragica pagina di storia italiana: il disastro aereo del Dc9 Itavia, precipitato il 27 giugno 1980 nelle acque del Mediterraneo presso Ustica, a nord della Sicilia. Persero la vita 81 persone. Nonostante in molti, anche per sviare le indagini, avessero sostenuto la tesi del cedimento strutturale, l'aereo con ogni probabilità fu abbattuto da un missile lanciato da un caccia di uno Stato della Nato, che voleva colpire un veivolo con a bordo l'ex leader della Libia Gheddafi. E invece hanno ammazzato 81 civili innocenti.
Una tragedia che in qualche modo si collega alla Toscana, dato che proprio nei pressi di Grosseto ha sede il centro radar di Poggio Ballon dell'Aeronautica militare, che controllava anche lo scorcio di cielo dove avvenne la tragedia di Ustica.
Protagonisti del film sono Caterina Murino e Marco Leonardi, insieme all’americano Tomas Arana e all’attrice belga Lubna Azabal. Il film, in coproduzione con il Belgio, è sostenuto dal fondo del Ministero per i beni culturali e dal Fondo Cinema della Regione Toscana, e si avvale della collaborazione di Toscana Film Commission.
