Seves, Hendel fa vivere la fabbrica trasformandosi in Carcarlo Pravettoni
Uno spettacolo teatrale per ribadire che la cultura non è solo nei musei ma anche nelle mani di coloro che fanno grande il Made in Italy nel mondo
Una rappresentazione teatrale per ribadire con forza che la “cultura non è solo quella depositata nei musei, ma è anche quella del sapere diffuso” così il segretario della Filctem CGIL di Firenze Bernardo Marasco presenta l'iniziativa di domani sera nello stabilimento della manifattura dei mattoni di vetro cemento Seves in via Regginaldo Giuliani.
Sul palcoscenico Paolo Hendel in arte Carcarlo Pravettoni accompagnato dal vivo dalla chitarra di Ranieri Sessa. “I mattoni di vetro della Seves di Firenze – continua Marasco - sono prodotti unici e apprezzati in tutto il mondo e sono richiesti dai migliori architetti e appartengono a pieno diritto a quella cultura diffusa della città. La nostra battaglia quindi non è solo per salvare il posto alle maestranze della Seves, ma perché con la chiusura dello stabilimento non si perda anche questo patrimonio.”