"Artigianato e Palazzo" e la Fonte della Fata Morgana: la nuova edizione
Artigianato e Palazzo torna nel Giardino Corsini che porterà dal 17 al 20 settembre a Firenze una selezione di maestri artigiani, offrendo al pubblico un percorso inedito di ricerca tra quanti sono i testimoni della grande tradizione artigiana, con un focus sulle nuove generazioni, oltre ad un originale programma di iniziative collaterali.
Una proposta diversificata, quella promossa dall'Associazione Giardino Corsini da un progetto di Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, occasione di riflessione e di condivisione anche su nuovi stili, interpreti delle relazioni in continuo movimento tra tradizione e innovazione.
"In un momento in cui è in atto una tendenza a riportare in Italia le produzioni, valorizzando le specificità dei territori, il settore appare ancor di più una grande opportunità di crescita e di innovazione", affermano Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani.
Per quattro giorni ceramisti, molatori del vetro, sbalzatori dell'argento e orafi, intagliatori, restauratori, liutai, sarti, intarsiatori di pietre dure e legno, intrecciatori della paglia, designer, e molto altro, interagiranno con i visitatori mentre sono a lavoro nei loro piccoli angoli di bottega, ricostruiti per l'occasione nelle limonaie e tra i parterre del giardino all'italiana.
Le mostre nella mostra
Sotto la Loggia del Buontalenti e nella Sala da Ballo di Palazzo Corsini - che per la prima volta si apre al pubblico - saranno ospitate due mostre oltre all'importante campagna di raccolta fondi "Giambologna e la Fata Morgana" rivolta al prezioso complesso monumentale della Fonte della Fata Morgana da scoprire tra le colline toscane.
La campagna di raccolta fondi
Anche per questa edizione è stata ideata una nuova campagna di raccolta fondi a favore del patrimonio culturale. Si tratta di un progetto di mecenatismo rivolto a luoghi di alto valore culturale, nascosti o dimenticati, voluto da Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani che, nel 2018, hanno donato un contributo di 50.000 euro per la riapertura del Museo della Manifattura Richard Ginori di Doccia e, nel 2019, la cifra di 40.000 euro per finanziare i restauri delle opere d'arte realizzate per la comunità russa a Firenze tra Ottocento e Novecento.
"Giambologna e la Fata Morgana", questo il titolo della campagna 2020, riguarda "un curioso complesso cinquecentesco, la "Fonte della Fata Morgana", esempio particolarissimo di architettura da giardino, a metà tra la tipologia del ninfeo e quella del grotto, che al suo interno custodiva la statua marmorea della Fata Morgana scolpita da un giovanissimo Giambologna", spiegano gli ideatori del progetto Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani.
All'inizio l'obiettivo della raccolta fondi era quello di riprodurre artigianalmente la statua della Fata Morgana, da ricollocare nel luogo per cui era stata pensata; ma successivamente è stato deciso di restaurare l'intero complesso della "Casina delle Fate" voluto da Bernardo Vecchietti nella seconda metà del Cinquecento all'interno del parco della Villa Il Riposo, sua residenza estiva immersa nel Chianti ai piedi del colle di Fattucchia.
Donata alcuni decenni fa dalla famiglia Morrocchi al Comune di Bagno a Ripoli, la "Fonte della Fata Morgana" necessita di un urgente intervento di restauro.
La realizzazione della copia è stata affidata al restauratore specializzato in restauri di Beni Culturali Filippo Tattini che riprodurrà la statua del Giambologna attraverso un lavoro complesso manuale con l'aiuto ditecnologie modernissime.
La copia, fedele alle misure originali (cm. 99 x 45 x 68), sarà realizzata utilizzando una miscela di leganti idraulici ed inerti - quali polveri e pigmenti - e sarà esposta nei giorni della Mostra nella Sala da Ballo di Palazzo Corsini, prima di essere ricollocata nel luogo per cui è stata ideata.
L'edificio della "Fonte della Fata Morgana" si distingue anche per l'intonaco esterno a finti mattoni rosa, che contrasta con la bianca pietra alberese "bugnata" posta a ornamento di porte e finestre così da creare un'atmosfera fiabesca e suggestiva. Il pavimento interno è costituito da un mosaico di piccoli sassolini bianchi e neri di fiume che, sulla soglia, compongono la scritta "Fata Morgana".
Il premio Giorgiana Corsini
Nel corso della cerimonia d'inaugurazione, giovedì 17 settembre, sono stati assegnati il Premio Giorgiana Corsini destinati ai tre stand giudicati dal Comitato Promotore più belli e che offre al vincitore uno stand omaggio per la Mostra del 2021.
Primo premio alla viennese Beatrix Bulla che crea suggestive sculture luminose raccogliendo nelle foreste alpine radici, tronchi, cortecce, rami e le assembla, creando forme originali che emanano i profumi della natura.
Al secondo posto l'artista poliedrico Stefano Benazzo; al terzo il tornitore del legno Stefano Longhini.
Il programma della manifestazione
Giovedì 17 settembre
ore 11,00 Inaugurazione ufficiale della XXVI edizione e presentazione dei progetti speciali
“Medusa fonte”
Mostra di Nicola Toffolini per la raccolta fondi “GIAMBOLOGNA E LA FATA MORGANA”
“Blogs & Crafts i giovani artigiani e il Web”
in collaborazione con Fondazione Ferragamo, Starhotels, The Student Hotel e FOOO
“Ricette di famiglia” in collaborazione con
Relais & Chateaux Il Falconiere, Belmond Villa San Michele, Helvetia & Bristol, The St Regis Florence e Riccardo Barthel;
ore 12,00 Assegnazione del “Premio Giorgiana Corsini” allo stand piu? bello;
ore 15,00/17,00 Laboratori gratuiti di intreccio di viminicon Giotto Scaramelli;
ore 18,00 “Ricette di Famiglia” incontri gastronimici con live cooking;
Annamaria Tossani presenta lo chef Silvia Baracchi del “Ristorante Il Falconiere”, Relais & Chateaux Il Falconiere, Cortona;
Venerdì 18 settembre
ore 12,00 “Bel Canto nel Giardino” Recital degli artisti del nuovo Mascarade Opera Studio;
ore 15,00/17,00 Laboratori gratuiti di intreccio di vimini con Giotto Scaramelli;
ore 18,00 “Ricette di Famiglia” incontri gastronimici con live cooking.
Annamaria Tossani presenta lo chef Alessandro Cozzolino del “Ristorante La Loggia”, Belmond Villa San Michele, Fiesole;
Sabato 19 settembre
Ore 11,30 presentazione della “Homo Faber Guide”;
in collaborazione con Fondazione Cologni e Michelangelo Foundation;
ore 15,00/17,00 Laboratori gratuiti di intreccio di vimini con Giotto Scaramelli;
ore 18,00 “Ricette di Famiglia” incontri gastronimici con live cooking;
Annamaria Tossani presenta lo chef Pasquale D’Ambrosio del “Ristorante Bristol Winter Garden”, Helvetia & Bristol, Firenze.
Domenica 20 settembre
ore 15,00/17,00 Laboratori gratuiti di intreccio di vimini con Giotto Scaramelli;
ore 18,00 “Ricette di Famiglia” incontri gastronimici con live cooking;
Annamaria Tossani presenta lo chef Gentian Shehi del “Ristorante Winter Garden”, The St Regis Florence;
ore 19,30 Assegnazione del “Premio Perseo” all’espositore piu? apprezzato dal pubblico drink;
ore 19,30 Chiusura della manifestazione.
Tutti i giorni
Salone da Ballo di Palazzo Corsini:
“LA COPIA DELLA STATUA DELLA FATA MORGANA”
Esposizione della copia della statua del Giambologna
realizzata dal restauratore Filippo Tattini in grandezza naturale
“MEDUSA FONTE”
Mostra di Nicola Toffolini per la raccolta fondi “GIAMBOLOGNA E LA FATA MORGANA”
“LA VASCA HOLIDAY”
Esposta da Devon&Devon in anteprima mondiale
Loggia del Buontalenti:
“LE CARTE ARTISTICHE DI SAN PATRIGNANO”
Straordinarie carte da parati artistiche realizzate a mano dai laboratori artigianali della comunita? di recupero
“CITYNG: SEDERSI SULLA CITTA?, NELLA CITTA? E CON LA CITTA?”
Esposizione delle sedie del giovane artigiano-designer Cosimo De Vita,
in collaborazione con l’azienda Savio Firmino
Area Ristoro Streetfood dalla colazione all’aperitivo con le specialità di Ditta Artigianale, Vivoli, Ditta Eredi Nigro, Nura, Fatti di Fritto.