Aperitivi nelle botteghe di Firenze: ecco dove
Artigianato e Aperitivo: 8 tour cuciti addosso ai fiorentini e a coloro che hanno interesse a conoscere particolarità della storia di Firenze. Non un tour per turisti, ma un viaggio alla scoperta "dell'anima della città".
Sarà la possibilità di scoprire ogni volta una bottega artigiana per dare spazio a quell’artigianato che per troppo tempo ha rischiato di scomparire dalla città e che in questi ultimi anni sta ritrovando splendore.
Dopo il tour e la visita, uno splendido aperitivo offerto da Andare a Zonzo, in alcuni dei locali più significativi delle aree che saranno visitate.
Il primo incontro giovedì 3 Maggio
I Rucellai: storia di un colore orientale
Cosa unisce la basilica di Santa Maria Novella, con un giardino legato all’Accademia Neoplatonica, un elegantissimo palazzo privato con la loggia antistante e la nascita di un colore per tingere i panni?
Il comune denominatore è sicuramente la famiglia Rucellai, ambiziosa, ricca e intraprendente. Giunta, Berlinghiero e Giovanni Rucellai saranno le voci narranti di storie lontane, e spesso controverse, ma affascinanti e piene di curiosità.
Durante il tour verrà visitata la bottega artigiana de Il Bussetto dove scopriremo la storia dell’azienda, delle tecniche e la quotidianità di un artigiano nel nuovo millennio.
Alla fine del tour, aperitivo per tutti presso La Boite offerto da Andare a Zonzo.
Highlights: Angoli di città, storia, artigianato, aperitivo.
Guida: Veronica
Appuntamento previsto a Firenze alle ore 18:00, termine del tour ore 20.
Informazioni precise su orario e luogo di incontro verranno forniti dopo la prenotazione.
Calendario
Giovedì 3 maggio. I Rucellai: storia di un colore orientale.
Giovedì 17 maggio. Artigiani Scomparsi.
Giovedì 31 maggio. Un viaggio di andata e ritorno al cuore della religiosità cittadina.
Giovedì 14 giugno. La Firenze esoterica.
Giovedì 27 settembre. Le leggende Sepolte.
Giovedì 11 ottobre. Il capolavoro della letteratura.
Giovedì 25 ottobre. La città rossa: tra logge e brigate di festanti.
Giovedì 8 novembre. Vasari, che ingegno!