Presentazione di Amore e Lotta e concerto degli O' Brian Bombers
Alle ore 19:00 presentazione, con il curatore Giacomo Marchetti, dell'autobiografia di Dabid Gilbert, uno dei fondatori degli Weather Underground e tutt'ora in carcere negli Stati Uniti. A seguire cena e concerto benefit per la Libreria Majakovskij con gli O' Brian Bombers. Dal sito della casa editrice Mimesis: Love and Struggle: My life in SDS, the Weather Underground, and Beyond di David Gilbert è l'autobiografia politica dell'autore. David ha attraversato da protagonista, come militante, teorico, nonché ricercatore, un'intensa stagione di impegno politico dall'inizio degli anni '60 fino all'inizio degli anni '80, passione che è continuata in carcere dopo il suo arresto. Il libro ripercorre le tappe fondamentali della sua esistenza politica intrecciate con gli avvenimenti che hanno riguardato la storia nordamericana dalla lotta antisegregazionista fino alla genesi delle politiche neoconservatrici di Ronald Reagan insediatosi alla Casa Bianca. David Gilbert è un militante antimperialista bianco attualmente detenuto nelle carceri statunitensi. Negli anni Sessanta è stato prima attivista per i diritti civili degli afroamericani e animatore del movimento contro la guerra in Vietnam, poi è divenuto uno degli esponenti di spicco dell'ala radicale del movimento studentesco statunitense e fondatore della Weather Underground Organization. Ha continuato la sua attività politica dopo l'allontanamento da questa organizzazione fino al suo arresto. Giacomo Marchetti è operaio e attivista politico, ha contribuito a numerose ricerche collettive ed esperienze di contro-informazione. Giornalista free-lance e ricercatore indipendente, ha recentemente curato per le edizioni PGreco il Diario della guerra di Spagna di M.E. Kol'cov. Dopo aver seguito da vicino le vicende ucraine, si sta ora occupando dell'attuale guerra civile siriana. Dal soundcloud del gruppo: Informazioni sul gruppo: Attivi da Febbraio 2012, gli O' Brian Bombers nascono quando un Violino, un Sax (poi dimagrito e divenuto un Tin Whistle) e una Batteria sognano insieme di fondare un gruppo irish folk. Le prime prove si svolgono nel degenero più totale, ma piano piano si prende il via e tra una birra e una canzone si cominicia a divertirsi. Alla batteria Gabriele, detto Pino, che fino a quel momento andava avanti a suon di celestiale rock 'n' roll, ma è ben felice di unirsi ai Bombers portando con sè la sua scorta personale di whiskey invecchiato. Provvidenziale poi, in sostituzione di un primo tentativo fallito con un altro chitarrista, arriva la dolce Maria, rock lady amante delle sfumature folk, specialmente se innaffiate di ottima birra scura. Completano la formazione due donne così sconclusionate da far girare la testa: Martina, la virtuosa del violino e drama queen della band, e Carlotta, detta Bloody Charlie, flautista incline alla sbronza collettiva e al canto alla sordido pub irlandese di provincia. Tutti i componenti del gruppo hanno effettuato studi in campo musicale, chi alla scuola di musica di Fiesole, chi al Conservatorio, chi prendendo lezioni private. Le influenze dei Bombers variano dai Chieftains ai Dubliners, dai Pogues ai Gaelic Storm, dai Corrs agli Irish Rovers, alle ballate, gighe e reels tradizionali irlandesi, tutto rigorosamente arrangiato nei dettagli per rendere al meglio l'allegria e l'atmosfera degli irish pub che si rispettano. Le danze, le risate e la buona musica sono assicurate!