Accampamento medievale sotto il Castello dell'Acciaiolo
Nell’ambito della settimana dei festeggiamenti per il 2018 di San Zanobi, patrono della città di Scandicci, grazie al Comune di Scandicci e all’Associazione San Zanobi, gli Arcieri Storici Fiorentini organizzano: l’Accampamento Medievale sotto le mura del Castello dell’Acciaiolo.
Il pubblico potrà visitare l’accampamento e i personaggi che lo compongono, scoprendo scorci di vita quotidiana del XIV secolo.
Dame e cavalieri, arcieri, artigiani e popolani mostreranno le abitudini del tempo. L’accampamento sotto il Castello assediato prenderà forma, i preparativi, gli allenamenti e le simulazioni di attacchi diverranno parte integrante dello spettacolo coinvolgendo il pubblico
Programma
Sabato 12 dalle ore 14:00
Accampamento Medievale con armigeri, artigiani, vivandieri, arricchito da un piccolo mercato medievale e un poligono di tiro, dove piccoli e grandi potranno provare le antiche tecniche del tiro istintivo con l’arco medievale e assistere ai preparativi della battaglia sotto le mura del castello.
Saranno coinvolti anche gli alunni/e della Scuola Fermi per la seconda edizione dei Giochi Senza Tempo.
Nella notte ci sarà un piccolo spettacolo con il fuoco eseguito dai giocolieri del Gruppo Ignis Ludis.
Saranno mostrati i voli acrobatici di splendidi rapaci a cura dei Guelfi Falconieri.
Domenica 13 dal mattino
l’Accampamento riprenderà vita con armigeri, artigiani, vivandieri, arricchito da un piccolo mercato medievale e un poligono di tiro, dove piccoli e grandi potranno provare le antiche tecniche del tiro istintivo con l’arco medievale e assistere ai preparativi della battaglia sotto le mura del castello.
Saranno coinvolti anche gli alunni/e della Scuola Fermi per la finale della seconda edizione dei Giochi Senza Tempo.
Nel pomeriggio spettacolo di torneo medievale a cavallo, eseguito della Compagnia dell’Aquila Bianca e sotto le mura del castello seguirà la battaglia tra gli schieramenti degli armigeri.
Saranno mostrati i voli acrobatici di splendidi rapaci a cura dei Guelfi Falconieri.