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Economia

Winelivery racconta le tendenze del bere a Firenze: trionfano vino rosso e birra

L’App per bere svela i trend del beverage nel capoluogo toscano, a primeggiare tra le scelte dei consumatori è il vino rosso, ma la sorpresa arriva dalla provenienza geografica delle cantine scelte

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Firenze, 28/01/2020 – Winelivery, l’App per bere grazie alla quale si possono ricevere a domicilio i migliori vini, birre e drink in meno 30 minuti alla giusta temperatura, ha analizzato le preferenze di migliaia di consumatori che hanno utilizzato l’applicazione nella città di Firenze nel corso di tutto il 2019. Ne è emersa una classifica fedele e puntuale sulle preferenze dei fiorentini in tema di bevande alcoliche, tra vini, birre, spirits e cocktail che l’app mette a disposizione dei suoi consumatori. Famosi in tutto il mondo per la profonda cultura enologica, gli utenti fiorentini di Winelivery non hanno disatteso le aspettative sulle preferenze in tema di alcolici ma hanno saputo riservare grandi sorprese nella provenienza e nella selezione delle case produttrici. Le bevande alcoliche preferite dai fiorentini A prevalere, nemmeno a dirlo, è il Vino, acquistato dal 44% dei consumatori fiorentini, seguito dalla Birra (39%) e dagli Spirits (15%), mentre registrano una percentuale nettamente inferiore i Cocktail. Interessante notare, all’interno di ogni singola categoria, come si sono orientati i gusti degli utenti che hanno scelto Winelivery per allietare le proprie serate. Al primo posto della categoria Vino troviamo il Rosso, con il 39% delle preferenze, poco distante il Bianco con il 34%, mentre in grande crescita si sono posizionate le Bollicine che hanno ottenuto il 21% delle preferenze. Le Regioni più amate e le etichette bevute a Firenze La grande sorpresa arriva dalle regioni vinicole più amate dai fiorentini: non è infatti la Toscana la regione preferita bensì il Friuli-Venezia Giulia, che conquista la prima posizione con il 22% dei consumatori che hanno ordinato su Winelivery. A completare il podio troviamo al secondo posto il Veneto, scelto dal 16,18%, e – quasi appaiata – al terzo posto c’è finalmente la Toscana con il 16,02% delle preferenze negli acquisti. Quarto e quinto posto, rispettivamente, per le bottiglie provenienti dal Piemonte (13%) e dalla Sicilia (7%). Non è un caso che a dominare la classifica siano il Friuli-Venezia Giulia e il Veneto: il Friuli è leader indiscusso per la produzione di bianchi grazie all’imbattibile rapporto qualità/prezzo, mentre il Veneto è la patria del prosecco. Il dato è determinato anche dalla caratteristica propria del servizio di Winelivery che consente di recapitare le consegne "a temperatura ideale" premiando ulteriormente le vendite di bianchi e bollicine. Relativamente alle etichette più amate dai fiorentini spiccano i rossi toscani: dominano il Rosso di Montepulciano e il Toscana Rosso IGT, seguiti dai piemontesi Grignolino DOC 2018 e Barbera D’Asti. Per quanto riguarda il mondo delle bollicine, vince a mani basse il Prosecco, seguito dalle bolle rosate che superano nettamente le vendite del Franciacorta, etichetta simbolo lombarda. La classifica dei bianchi preferiti dai consumatori conferma il primato del Friuli-Venezia Giulia: occupano le prime quattro posizioni della classifica i più noti vitigni della regione, Ribolla Gialla, Traminer, Pinot Grigio e Sauvignon. Infine, spicca un dato interessante tra gli utenti di Winelivery: il 14% dei consumatori predilige il vino biologico, cioè un prodotto derivato da una metodologia di coltivazione sostenibile, senza l’utilizzo di antiparassitari o concimi chimici per salvaguardare le risorse naturali e valorizzarle. La classifica delle Birre Netta, invece, la preferenza dei fiorentini all’interno della categoria Birra: sono le birre commerciali (93%) le grandi favorite, mentre le birre artigianali (7%) devono ancora conquistare il grande pubblico del capoluogo toscano. Qui a primeggiare sono i classici brand come Tennent’s, in assoluto la preferita dei fiorentini, Ichnusa, Ceres, Peroni e Leffe. Le zone di Firenze dove si consuma di più Interessante, infine, la mappa delle zone di Firenze dove gli utenti ordinano maggiormente. Dall’indagine di Winelivery, infatti, emerge come sia la zona del Centro – con il 28% degli utenti - quella in cui c’è maggior richiesta di bevande alcoliche, seguita al secondo posto da Oltrarno (21%) e da Novoli (15%) che chiude il podio della geolocalizzazione del beverage fiorentino. A chiudere questa speciale classifica, troviamo la zona Stadio/Le Cure (13%), mentre Campo di Marte e Rifredi/Statuto sono appaiate (9%), con la zona di Isolotto in chiusura (6%). “Per Winelivery Firenze è una città particolarmente importante, sia per la grande cultura che hanno i fiorentini nella selezione delle bevande alcoliche sia per la presenza di grandi aziende vinicole con cui collaboriamo” ha commentato Andrea Antinori, Fondatrice e Direttrice Marketing&Comunicazione di Winelivery. “La nostra indagine si basa sui nostri dati interni e vuole raccontare i comportamenti d’acquisto dei nostri utenti fiorentini. La nostra app è un perfetto punto di incontro tra le esigenze dei consumatori e quelle dei produttori che trovano nell’app il luogo ideale per promuovere i propri prodotti. Noi di Winelivery consigliamo i nostri utenti attraverso dettagliate schede per ogni prodotto e con un’offerta molto ampia per accontentare i gusti di tutti gli utenti. Per questo Winelivery è anche l’app per comunicare: con oltre 160.000 download è la prima rete di comunicazione e distribuzione integrata nel verticale del Wine & Beverage, attraverso la quale i produttori e i brand possono connettersi per comunicare, distribuire e valorizzare i loro prodotti grazie ad un servizio eccezionale”.

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