No ai nuovi voucher, Cgil in piazza: “Attaccano democrazia e lavoro”
Il sindacato: "Li hanno tolti per evitare il referendum e ora li reintroducono"
La Cgil di nuovo in piazza a Firenze contro i voucher, con un presidio davanti alla prefettura di via Cavour, per dire no “al tentativo del governo di reintrodurre surrettiziamente i voucher, aboliti dallo stesso governo con decreto”.
“Prima tolgono i voucher e poi li reinseriscono 'di nascosto': è un attacco alla democrazia e al lavoro, visto che era pronto un nostro referendum per abolirli, sostenuto da oltre un milione di firme”, commentano Dalida Angelini e Paola Galgani, rispettivamente segretarie generali di Cgil Toscana e Cgil Firenze.
“È evidente il tentativo di introdurre altre forme di estrema precarizzazione, poco chiare nei limiti di utilizzo per imprese, amministrazioni pubbliche e famiglie. È imbarazzante come si voglia che il Parlamento discuta di come far costare sempre meno il lavoro”, proseguono le sindacaliste.
“Il governo - hanno chiesto Angelini e Galgani, ricevute dla prefetto -, deve fare chiarezza e aprire un confronto. E’ inaccettabile che una manovra che dovrebbe correggere i conti sia diventata lo strumento per negare le ragioni di milioni d'italiani”.