Tramvia a Firenze, arrivano i soldi per scavare sotto al centro storico
Lo Sblocca Italia porta 100 milioni da investire nella realizzazione del prossimo tratto
SI procede sottoterra. 100 milioni di euro per aprire il tunnel in piazza dell'Unità d'Italia e sbucare in piazza Piave, presso la Torre della Zecca e la Caserma Baldissera, da lì superato il ponte sarà Gavinana - Bagno a Ripoli. Il sogno, non troppo segreto, dell'ex sindaco Luciano Bartolini e di Giuseppe Matulli. Già soddisfatto Dario Nardella che ha parlato di una iniezione di fiducia e di nuove opportunità lavorative grazie ai nuovi cantieri sulla Tramvia.
Matteo Renzi con la pedonalizzazione del Duomo aveva messo una specie di sigillo sull'opera: dalla piazza non si passa.
Da premier arriva oggi il tocco pratico che segue quello filosofico: i soldi per poter scavare. Una decisione che vede entusiasta anche l'opposizione a partire da Mario Razzanelli che promosse contro Leonardo Dominici il Referendum per evitare il passaggio del Tram dal Duomo e che ha sempre spinto per una Metropolitana. Arriva anche il via libera del sottosegretario Gabriele Toccafondi.
Completato 5 anni fa il primo tratto tra Firenze e Scandicci, tra polemiche e ritardi il capoluogo ha visto nascere lo shopping da e verso la periferia e Scandicci è cresciuta con il nuovo centro Rogers.
Sono in corso i cantieri per la realizzazione delle Linee 2 e 3 con residenti e commercianti pronti a dare battaglia a Novoli ed allo Statuto: se i residenti si limitano a borbottare, i commercianti hanno già sollecitato i propri legali alla richiesta dei danni che, stando ai primi studi commissionati, inciderebbero sui conti di Palazzo Vecchio senza però interessare la magistratura contabile.
Quando si trattò di scavare in piazza Stazione per cambiare l'accesso al parcheggio di Santa Maria Novella, davanti al Bar Deanna apparvero i resti di un insediamento 'romano', poi giunsero esperti da Roma per catalogarlo a tempi più recenti. Stop ai lavori, opinione pubblica divisa. Qualche foto di rito e poi il via libera, oggi tra i muretti a secco c'è una rampa. Cosa potrà spuntare ai piedi di Santa Maria del Fiore?
