Banda ultralarga: 253 milioni di investimenti in Toscana
Accordo quadro tra Conferenza Stato Regioni e Ministero per lo sviluppo economico. Bugli: "Entro il 2020 copertura in tutta la Toscana"
La Conferenza Stato Regioni ha approvato a Roma l'accordo quadro con il Ministero per lo sviluppo economico per lo sviluppo in Italia della banda ultralarga. Per la Toscana si tratta di un investimento da 253 milioni di euro: 133 arriveranno dal Governo e 120 li mette la Regione, utilizzando anche fondi europei.
"Da qui al 2020 contiamo di coprire tutta la Toscana, a partire dalle zone in cui sono maggiormente presenti le aziende, i principali utilizzatori dei servizi ultraveloci", spiega Vittorio Bugli, assessore ai sistemi informativi.
La Regione e il Ministero avevano già anticipato rispettivamente 25 e 4,2 milioni di euro per accorciare i tempi dell'accordo. In una decina di Comuni toscani i lavori per la banda ultralarga saranno avviati entro la fine di febbraio con l'assegnazione dei lavori che fa seguito al bando gestito da Infratel, società del Ministero.
"Per il nostro tessuto produttivo rappresenta una vera priorità, capace di rendere più competitive le nostre aziende e di colmare il divario accumulato dal Paese nei confronti di molti degli Stati europei", commenta il presidente della Regione Enrico Rossi.
La Regione dovrà ora individuare le zone dove intervenire prima. Tra i criteri adottati ci sono quelli di privilegiare chi si renderà disponibile ad agevolare i lavori attraverso lo snellimento delle pratiche burocratiche e delle autorizzazioni, la compartecipazione da parte del pubblico o dei privati al finanziamento degli interventi, la presenza di aree di recente urbanizzazione e già predisposte per i cablaggi e l'interesse da parte delle imprese ad accedere al nuovo servizio.
