Introdotta una nuova tassa per le piazze del centro storico
La Giunta comunale ha approvato un tassa d'indennità d'immagine. Da oggi le piazze storiche fiorentine non saranno più affittabili per ogni manifestazione ma andrà valutato caso per caso
Obolo alla beltade o come viene definita burocraticamente indennità d’immagine? Insomma una tassa in più per occupare il suolo pubblico delle piazze storiche della città gigliata. Dopo alcune critiche per un non decoroso arredo delle manifestazioni in piazza Santa Croce, dove hanno luogo mercati etnici, sagre ed eventi sportivi arriva il fermo della Giunta Comunale.
Anzi sarebbe appropriato definirlo un rallentamento, infatti non esiste un vincolo per l’occupazione autorizzata del suolo pubblico, ma Firenze ha deciso di introdurlo per le sue piazze storiche. Un parametro che valuterà le caratteristiche della location, i benefici economici e la durata dell’evento in programma. In particolare piazza Signoria, piazza della Repubblica, piazza San Giovanni, via Martelli e piazza Santa Croce saranno blindati per eventi promossi dal Comune.
In conclusione per farsi belli con Firenze si dovra' paghera' anche un "indennita' d'immagine". La novita' proposta del vicesindaco Dario Nardella ha l'obiettivo di coniugare il decoro della citta' con lo sviluppo economico ''attraverso- ha aggiunto Nardella- una disciplina piu' rispettosa della bellezza e della dignita' delle nostre piazze e delle nostre strade''.