Stadio e Pnrr, il ministro Giorgetti: "Lo Stato deve fare impianti sportivi di base per tutti, per gli stadi esistono i meccanismi di mercato"
Il titolare del Mef: "In tutto il mondo gli stadi vengono fatti da imprese che fanno investimenti, non vedo perché non si possa fare anche in Italia"
Lo Stato deve occuparsi degli impianti sportivi di base, non di costruire gli stadi per le grandi squadre.
Lo ha affermato il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, rispondendo a una domanda sull'esclusione degli stadi di Firenze e Venezia dal Pnrr nel corso di "vite da campioni", promosso da Sport e Salute e Fitp.
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I 700 milioni di euro previsti dal Pnrr - ha detto il ministro leghista - "sono pochi ma neanche tanto pochi se si guarda al passato. Sono rivolti a tanti piccoli impianti, con la dimensione dell'impiantistica di base che deve fare lo Stato".
Secondo Giorgetti, infatti, "lo Stato non deve spendere soldi pubblici per cose che funzionano con i meccanismi di mercato", ovvero ricorrendo all'iniziativa di imprenditori privati.
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"In tutto il mondo gli stadi vendono fatti da imprese con scopo di lucro che fanno investimenti - ha sottolineato il ministro - . Se il Luton Town si costruisce lo stadio, non vedo perché anche in Italia non si possa fare".
"Allo Stato - ha infine ribadito Giorgetti - spetta l'impiantistica di base".
