rotate-mobile
Economia

Scandicci e Osaka insieme nel segno della moda

L’Alta Scuola di Pelletteria Italiana, sempre più internazionale, annuncia la partnership con UEDA, la più prestigiosa scuola di fashion e design del Giappone: il 20 giugno, al Castello dell’Acciaiolo (Scandicci – Fi) alle ore 16 la firma del protocollo d’intesa tra l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana e l’UEDA di Osaka, Giappone, una delle massime realtà formative internazionali del settore moda. Obiettivi comuni: l’eccellenza nella formazione, l’asse tra creatività e pragmatismo, il rapporto stretto tra scuole e impresa.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Un protocollo d'intesa tra l'Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci (Fi) e l'Ueda College of Fashion di Osaka, in Giappone, per sviluppare lo scambio accademico e culturale nel campo della formazione e della ricerca nel settore moda, di cui entrambe le Istituzioni sono importanti punti di riferimento.

È quello che firmeranno lunedì 20 giugno alle ore 16 presso il Castello dell'Acciaiolo a Scandicci (FI), il presidente ASPI, KarlHeinz Hofer e Hitoshi Tajima, presidente di UEDA, di fronte a stampa, aziende, operatori del settore fashion, moda e lusso, istituzioni e pubblico.

Oltre ai rispettivi Presidenti, presenzieranno alla cerimonia i più alti vertici di UEDA, la direttrice di ASPI, Laura Chini, e i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende socie della Scuola: i Comuni di Bagno a Ripoli, Pontassieve e Scandicci, Confindustria Firenze, BMB di Gianfranco Lotti, Céline, Gucci e Prada.

Basato sui principi-cardine ("il mantenimento e la trasmissione di un'eccellenza che sia il frutto di un mix costante tra creatività e pragmatismo", spiega Laura Chini) condivisi dalle due scuole, l'accordo si propone di ampliare al massimo il raggio delle opportunità offerte agli allievi di accedere al mondo del lavoro in virtù di una formazione di alto profilo. Nella convinzione, sottolineano ASPI e UEDA, che l'inserimento nel circuito produttivo di manodopera di qualità costituisca un elemento imprescindibile per rendere le aziende e il comparto stesso sempre più forti e competitivi. I contenuti dell'accordo sono basati su azioni di stretta cooperazione con l'obbiettivo della crescita comune, con scambio di docenti, di studenti, progetti di ricerca, conferenze e programmi formativi congiunti.

"Come ASPI punta sull'innovazione nella tradizione, ma con un occhio sempre attento alle esigenze delle imprese del comparto, così UEDA ha sviluppato un suo originale metodo di formazione funzionale alle ultime esigenze della moda," sottolinea Chini.

Una Scuola del territorio su cui nasce, polo indiscusso della pelletteria di lusso, eppure sempre più internazionale quella dell'Alta Scuola di Pelletteria Italiana | www.altascuolapelletteria.it che, dal 2005 rappresenta il punto di riferimento nazionale per la formazione tecnico-professionale e la specializzazione in pelletteria: una realtà unica in Italia, inclusa tra le 17 scuole italiane di eccellenze della Regola del Talento dalla Fondazione Cologni per i Mestieri d'Arte. Ogni anno sono tra i 250 e i 400 i corsisti che frequentano le sedi ASPI di Scandicci e Pontassieve.

La Scuola Ueda di Osaka | www.ucf.jp/english/index.php in Giappone, è una delle massime realtà formative internazionali del settore moda e vanta un parco-studenti di 850 allievi all'anno e ben 75 anni di storia: fu fondata infatti nel 1941 dalla signora Yasuko UEDA, che aveva imparato la tecnica dell'Haute Couture direttamente da Christian Dior a Parigi.

Scandicci e Osaka insieme, quindi, nel segno della moda: un altro importante passo che vede protagonista l'Alta Scuola di Pelletteria Italiana per favorire la crescita dei tecnici formati e delle aziende dove andranno a operare.

L'ingresso è libero. Per confermare la propria presenza segreteria@altascuolapelletteria.it | tel. (+39) 055 756039

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scandicci e Osaka insieme nel segno della moda

FirenzeToday è in caricamento