A Firenze il mercato immobiliare lancia segnali di ripresa: con un +0,1% complessivo è uno dei pochi luoghi d’Italia dove il valore del mattone ricomincia a crescere. E’ quanto emerge dall’indagine sul mercato immobiliare realizzata da Tecnocasa. Le zone del centro registrano già un rialzo dei valori grazie ad una forte domanda immobiliare ad uso investimento ed indirizzata soprattutto agli affitti turistici: 2,6%. Sia nella zona di Santa Croce sia nella zona di San Gallo sono confermate queste evidenze. Nella prima si registra anche una buona domanda sul segmento degli immobili di prestigio. Da segnalare che a ridosso della stazione ci sono numerosi uffici rimasti vuoti che i proprietari stanno provvedendo a trasformare in appartamenti ad uso residenziale attraverso il cambio di destinazione d’uso e che hanno quotazioni medie di 3000-3500 euro al mq.

Il valore di mercato va di pari passo anche con la realizzazione delle opere, come quelle di Careggi e Novoli, dove vanno avanti i lavori per le linee 2 e 3  della tramvia, e che in questa zona fanno registrare un calo dello 0,7%. Stabili le macroaree di Campo di Marte e di Poggio Imperiale-Bandino, mentre si registra un lieve aumento dei valori all’Isolotto (+0,5%) e che ha  interessato in particolare proprio l’omonimo quartiere in cui si inizia ad apprezzare l’arrivo della tramvia. 

Aumentano le transazioni immobiliari sia in città sia in provincia. A Firenze città sono state vendute 4127 abitazioni, in aumento dell’8,9% rispetto al 2014. La provincia chiude l’anno con 4.667 compravendite, in rialzo dell’8,3% rispetto all’anno scorso. La tipologia più richiesta è il quadrilocale con il 33,5% delle preferenze, a seguire il trilocale con il 27,5%. L’analisi della disponibilità di spesa evidenzia che il 30% dei potenziali acquirenti rientra nella fascia compresa tra 170 e 249 mila euro, seguita dal 26,9% della fascia successiva (250-349 mila euro). Negli affitti l’andamento dei canoni del secondo semestre 2015 evidenzia un leggero aumento: +2,0% i bilocali e +1,2% i trilocali.