Hilton apre a Firenze il suo terzo hotel: nasce l'Anglo American Curio Collection
Ristrutturazione al via, inaugurazione a fine anno
La società Hilton annuncia la nascita dell’Anglo American Hotel Florence. L'apertura è prevista per fine 2022. Il concepimento è stato possibile in seguito all’accordo con il Westmont Hospitality Group e fondi gestiti dall’Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”).
Il nuovo hotel, con le sue 115 camere, aprirà in via Garibaldi. L'edificio ha già ospitato un hotel e sarà oggetto di una completa ristrutturazione in vista dell’inaugurazione.
“L’Anglo American Hotel Florence è una straordinaria novità della Curio Collection by Hilton, che conta circa 50 hotel già aperti o in sviluppo in Europa. In tutto il continente abbiamo assistito a un interesse crescente verso i nostri brand Collection, che permettono alle strutture di mantenere la propria identità, e nello stesso tempo possono godere dei vantaggi offerti dalle reti commerciali e dalla clientela internazionale di Hilton. Non vediamo l’ora di accogliere i nostri ospiti nel centro storico di Firenze”, ha dichiarato Patrick Fitzgibbon di Hilton.
Westmont Hospitality Group ha aggiunto: “Siamo felici di rafforzare ulteriormente la nostra partnership con Hilton, dopo le collaborazioni di successo sia in Italia sia in tutto il mondo. Costruito originariamente nel 1792 come uno dei primi hotel a Firenze, con ospiti del calibro di Leo Tolstoy e Maria Callas, l’Anglo American Florence, completamente rinnovato, manterrà la propria storica imponenza e l’apprezzata eleganza, affiancate dall’affidabilità e riconoscibilità di un brand internazionale come Curio Collection”.
Hilton si lega in questo progetto ad un solido consorzio, che vede al proprio interno Oaktree, società statunitense di gestione patrimoniale; Westmont Hospitality Group, partner di investimento strategico e operatore; Unicredit S.p.A., la principale banca finanziatrice del progetto. Il progetto è guidato da un nuovo fondo d’investimento immobiliare gestito dalla società milanese Castello Sgr, una delle società di gestione leader in Italia di fondi immobiliari.
Il rinnovamento dell’albergo, si fa sapere dal gruppo, seguirà l’impegno delle parti negli investimenti sostenibili Esg, con un’attenzione particolare verso l’ambiente. Ci si concentrerà sulla ristrutturazione dell’edificio, conservandone l’architettura, nel pieno rispetto della sua storia. "Le rifiniture e il reimpiego di materiali esistenti rappresenteranno parti fondanti della strategia di sostenibilità", spiegano.
L’elegante hotel, distante appena 15 minuti a piedi dal centro storico della città, rifletterà la storia e lo charme urbano, con le tipiche serrande toscane e una corte interna illuminata dalla luce naturale, propria delle ville toscane. La struttura ospiterà anche un ristorante con proposte gastronomiche ispirate ai sapori e dalle tradizioni locali, oltre ad un bar, una palestra e tre sale meeting con una capienza fino a 90 persone.
Hilton ha altri due hotel già attivi nel capoluogo toscano, sotto i brand Hilton Hotels & Resorts e Hilton Garden Inn. In tutto il Paese, Hilton possiede 39 hotel, attivi o in via di sviluppo.
