rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

I distretti toscani frenano, ma l'eccellenza vince ancora

Lieve arretramento nel terzo trimestre 2014 secondo il Monitor realizzato da Intesa Sanpaolo per Banca CR Firenze. A Firenze bene la pelle e le calzature, pessima stagione per l'olio

Lieve arretramento nel terzo trimestre 2014 per le esportazioni dei distretti tradizionali toscani (-0,3%), il primo dopo una serie ininterrotta di diciotto trimestri in crescita, a fronte comunque di un aumento del 3,7% delle vendite estere nel complesso dei primi nove mesi dell’anno. E' quanto emerge dalla sintesi del Monitor dei distretti della Toscana (dati al 30/09/2014), realizzato per Banca CR Firenze dal Servizio Studi di Intesa Sanpaolo, che analizza l’andamento dell’export in 18 distretti toscani. Un risultato buono, sebbene meno brillante rispetto agli ultimi ottimi anni in cui la Toscana ha primeggiato nel panorama distrettuale italiano: solamente il Piemonte (+7,7%), il Veneto (+4,5%) e l’Emilia Romagna (+4,4%) sono riuscite a fare meglio del made in Tuscany.

In generale, le esportazioni dei distretti toscani per mercato di sbocco sono in crescita grazie ai buoni risultati ottenuti sui mercati più maturi: Stati Uniti (+8,4%), Svizzera (+17,2%), Germania (11,3%), Spagna (+18,3%) e Paesi Bassi (+9,2%). Sono invece proseguite anche nel terzo trimestre le difficoltà già evidenziate nella prima parte dell’anno su molti mercati emergenti, in particolare gli Emirati Arabi Uniti (-36,2%), la Russia (-10,9%) e la Turchia (-12,8%). Peggiorano anche le vendite sui mercati asiatici, in parte compensate dai recuperi di Hong Kong e Corea.

A Firenze si registra un deciso peggioramento delle esportazioni di olio (-20.2%), difficilmente recuperabile nei prossimi mesi visto il pessimo andamento della raccolta autunnale, causato dalle avverse condizioni metereologiche. Bene invece, nel capoluogo, la pelletteria e le calzature (+13%, quasi 90 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2013). Bene anche l'abbigliamento di Empoli e le ceramiche di Sesto Fiorentino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I distretti toscani frenano, ma l'eccellenza vince ancora

FirenzeToday è in caricamento