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Economia

Danni alle aziende della Cooperativa di Legnaia per oltre 150mila euro

Migliaia di serre distrutte a causa della neve e del ghiaccio stanno mettendo in crisi l'agricoltura della Provincia di Firenze. Da buttare tonnellate di ortaggi rovinati destinati alla vendita

L'allarme lanciato dall'ufficio stampa della Cooperativa di Legnaia mette in luce quali sono stati i danni all'agricoltura dopo il 17 dicembre scorso. E’ di oltre 150mila euro la prima stima dei danni provocati dalla nevicata delle scorse settimane. Sono infatti andate distrutte migliaia di serre e di piante, in particolare nella zona di Bagno a Ripoli, Lastra a Signa, Ugnano, Mantignano, Sant’Ilario, Casine del Riccio e Pieve a Settimo.

Ad oggi sono state rovinate tonnellate di ortaggi destinate alla vendita: bietole, cavoli, verze, rapanelli, spinaci e insalata di lattuga. Inoltre da marzo, le serre sarebbero dovute servire per la prima coltivazione dei pomodori che avremmo acquistato poi nei supermercati in estate.

I danni sono quindi notevoli poiché ogni serra, che è di circa 2mila metri quadrati, per un costo di oltre 10mila euro l’una, non potrà più essere riutilizzata per le coltivazioni.
 
“La neve dei giorni scorsi – ha sottolineato Simone Tofani  responsabile tecnico della Cooperativa Agricola Legnaia – ha provocato un grave danno alla nostra agricoltura. Per questo abbiamo preso i contatti con l’assessore provinciale all’agricoltura Pietro Roselli, per verificare con lui se esiste la possibilità di avere dei contributi dalla Regione Toscana per i danni subiti. Inoltre abbiamo preso l’impegno di contattare le imprese che costruiscono serre, per potersi mettere d’accordo ed acquistarle ad un prezzo vantaggioso”.

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