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Economia Campi Bisenzio

Crisi Finmeccanica: 800 lavoratori riuniti in assemblea davanti alla Selex

All'incontro, organizzato dai sindacati si è discusso del nuovo piano industriale aziendale che prevede sul territorio nazionale circa 2000 esuberi e la chiusura di alcuni siti produttivi

La situazione drammatica della Richard Ginori, con l’offerta avanzata da Gucci, potrebbe essere arrivata ad una svolta positiva quanto attesa a Sesto Fiorentino, a Firenze e nella Piana tutta. È sempre scura invece la situazione per i lavoratori della Selex Es che, questa mattina, sotto una leggera pioggia, si sono riuniti davanti ai cancelli dello stabilimento ex Galileo a Campi Bisenzio, comune alle porte del capoluogo toscano. Circa 800 i dipendenti accorsi all’incontro organizzato dai sindacati.

Si è parlato del nuovo piano industriale aziendale, che prevede sul territorio nazionale circa 2000 esuberi e la chiusura di alcuni siti produttivi. L’iniziativa sindacale si è tenuta all’aperto perché non è stato dato il permesso di far entrare nella fabbrica di Campi anche i lavoratori dello stabilimento fiorentino di via Barsanti, tra quelli a rischio chiusura. All’assembla hanno partecipato, fra gli altri, il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, l'assessore alle attività produttive del Comune fiorentino Sara Biagiotti e alcuni parlamentari del Pd.

REGIONE – L’assemblea si è sciolta poco prima di pranzo. Intanto già domani il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha convocato, per le 12.30 a Firenze, sindacati e istituzioni locali in merito alla vicenda. L’annuncio è stato fatto durante la riunione. Sempre i sindacati hanno annunciato che nei giorni dal 15 al 23 aprile si terrà un incontro a Roma con l’azienda per capire l’impatto sul territorio del nuovo piano industriale di Selex Es. “Siccome questa è un’azienda a partecipazione pubblica – ha spiegato Daniele Calosi della Fiom-Cgil Firenze – e siamo in assenza di una sponda governativa perché l’attuale governo c’è solo per l’ordinaria amministrazione, e siccome c’è un piano di ristrutturazione gravoso che riguarda 1.938 esuberi in tutta Italia e quasi tutte le regioni, noi chiederemo al presidente della Regione Toscana di farsi promotore di un coordinamento di tutti i governatori e dei sindaci, per avere una sponda almeno da quel punto di vista”.

PALAZZO VECCHIO – Si muove la Regione e a quanto pare lo farà anche il Comune di Firenze. La prossima settimana, infatti, il sindaco di Firenze Matteo Renzi incontrerà l’amministratore delegato di Selex Es, Fabrizio Giulianini. Ad annunciarlo Dario Nardella, deputato Pd ed ex vicesindaco, presente all’assemblea: “Abbiamo davanti un’azienda leader a livello internazionale – ha affermato Nardella – vogliamo capire bene gli obiettivi del piano industriale e le logiche della riduzione delle risorse”.

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