Aeroporto, gli argentini comprano il 33% di Adf: i titoli volano in Borsa
Cedicor dovrà promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria sulla rimanente parte del capitale sociale di ADF
Dopo Pisa la Cedicor, società controllante di Corporacion America, gruppo multinazionale argentino leader nel business aeroportuale, entra anche nello scalo di Peretola. Infatti Aeroporti Holding S.r.l., società controllata da SAGAT S.p.A. (gestore dell'aeroporto di Torino-Caselle, facente capo al fondo F2i - Fondo Italiano per le Infrastrutture) e partecipata da Equiter S.p.A. (Gruppo Intesa SanPaolo) e Tecnoinvestimenti (riconducibile al sistema delle Camere di Commercio italiano), ha accettato l'offerta formulata da Cedicor di venderle 3.017.764 azioni (33,402%) di Aeroporto di Firenze - ADF S.p.A. Il prezzo pattuito è di Euro 13,42 per azione. L'operazione non è subordinata ad alcuna condizione e il closing è fissato per il 4 marzo. A seguito del perfezionamento dell'operazione, Cedicor dovrà promuovere un'offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria sulla rimanente parte del capitale sociale di ADF.
Le azioni dell’aeroporto di Firenze volano in Borsa, con un balzo del 22,94% a 13,40 euro, dopo l'ingresso degli argentini nel capitale. Il titolo in pratica si è livellato al prezzo di 13,42 euro, valore di riferimento dell'Opa.
PISA - Il 21 gennaio scorso Cedicor aveva annunciato l’acquisizione del 23,4% del capitale di Sat, società che gestisce l’aeroporto di Pisa Galileo Galilei, accettando l’offerta pervenuta da di Finatan Spa (15,314%), Fada Spa (4,039%) e Savimag Srl (4,039%).
