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Economia Marradi

Marradi: per i marroni previsioni rosa. A ottobre in vetrina a Expo

Per il Centro di Studio e Documentazione sul Castagno si annuncia una stagione buona, migliore rispetto al recente passato. La castagna che il 4 e 5 ottobre sarà alle mostre sulle eccellenze castanicole Dop e Igp

L’estate volge al termine e in Alto Mugello, a Marradi, gli occhi sono già rivolti all’autunno, e in particolare a ottobre, periodo fondamentale per l’economia del comune mugellano, in preparazione anche della famosa e tradizionale “Sagra delle Castagne e del Marron Buono”. E da valutazioni e prime stime si annuncia una stagione buona, migliore rispetto al recente passato. Aspettative positive, come afferma il presidente del Centro di Studio e Documentazione sul Castagno e consigliere comunale marradese con delega alla castanicoltura Elvio Bellini: “La lotta biologica contro il cinipide, questo parassita del castagno, sta dando i suoi frutti e adesso possiamo dire che è sotto controllo e si stanno pian piano ristabilendo le condizioni naturali. Il parassita si è diffuso sul territorio nazionale e questo significa che non scomparirà e dovremo comunque conviverci - nota -, ma l’attività di contrasto col suo antagonista, il Torymus, condotta in questi anni ha portato a effetti positivi. Gli alberi di castagno sono in buona salute e si stima una produzione di oltre il 50% rispetto alle condizioni naturali ante-cinipide”. La prima domenica di sagra a Marradi è in programma tra un mese, il 4 ottobre, e la Pro Loco è già al lavoro per l’organizzazione dell’edizione numero 52.

EXPO - Intanto proseguono le attività del Centro Studi sul Castagno che il 4 e 5 ottobre sarà all’Expo, all’interno del padiglione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con le mostre sulle eccellenze castanicole Dop e Igp, come il Marrone del Mugello Igp, e il concorso nazionale dolci di castagne e marrone. Alle iniziative sarà presente il sindaco Tommaso Triberti: “Portiamo a Expo un’eccellenza italiana come il marrone del Mugello Igp - sottolinea -, un’eccellenza che è stata messa a rischio dal pericoloso cinipide, e non solo, ma che grazie all’accurato lavoro scientifico e al grande impegno di chi vive il territorio si sta riuscendo a proteggere e preservare - continua il sindaco e vicepresidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Tommaso Triberti -. E questo grazie a una costante ed efficace lotta biologica sul territorio, negli ultimi 4 anni con il programma di lanci dell’antagonista coordinato dall’Unione dei Comuni e quest’anno con 15 lanci in collaborazione con il Centro Studi sul Castagno e il professor Alma dell’Università di Torino”.

Il sindaco non vuol mancare alla due giorni milanese: “Dopo Toscana Fuori Expo, andiamo a celebrare questo prodotto di qualità nel prestigioso e stupendo palcoscenico dell’Expo, con l’onore e l’orgoglio - conclude - di rappresentare Marradi e i suoi castanicoltori”.
 

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