rotate-mobile
Economia

Case cantoniere diventano alberghi e ristoranti: ecco quelle in Toscana

Via al bando di gara per concessioni imprenditoriali di 10 anni, ristrutturazioni a carico di Anas

Casa Cantoniera "Santa Costanza" al km 254 della strada statale 1 “Aurelia”,  Comune di San Vincenzo (Livorno)
C.C. "Accattapane", km 261 statale 1 “Aurelia”, Comune di Castagneto Carducci (Livorno)
C.C. "Bolgheri", km 270 statale 1 “Aurelia”, Comune di Castagneto Carducci (Livorno)
C.C. "Colonna del Grillo", km 107 della statale 73 Senese Aretina, Comune di Rapolano Terme (Siena)

Bando di gara. Turismo, cultura, accoglienza, ristorazione, ospitalità: sono le tipologie del servizio che le case cantoniere inserite nel progetto pilota dovranno offrire ai clienti su tutto il territorio.

Il bando di gara è rivolto a start-up, singoli imprenditori, consorzi, aziende, associazioni, cooperative: ai fini dell’aggiudicazione conterà la capacità di sviluppare un progetto economicamente sostenibile e coerente con le finalità del modello proposto da Anas.

La ristrutturazione dell’immobile è a carico di Anas mentre il concessionario corrisponderà un canone di concessione, oltre ad un contributo variabile in funzione del fatturato generato dall’attività imprenditoriale. I contraenti saranno individuati sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Le concessioni dureranno 10 anni, trascorsi i quali si procederà ad un nuovo bando di gara. 
 
Il bando di gara per la “Concessione della gestione e valorizzazione di trenta Case Cantoniere” è stato pubblicato lo scorso 15 luglio. Le offerte potranno pervenire fino al 31 ottobre 2016. Tutte le informazioni sul sito dell’Anas o su casecantoniere.it. L’obiettivo è quello di aprire la prima casa cantoniera a giugno 2017.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Case cantoniere diventano alberghi e ristoranti: ecco quelle in Toscana

FirenzeToday è in caricamento