rotate-mobile
Economia

Affitti a Firenze: nel 2010 dopo le capitali d'Italia è stata la più cara

Uno studio realizzato sulla situazione degli affitti nella penisola fa registrare una lieve diminuzione del costo delle locazioni. Firenze rimane dopo Milano e Roma la città più cara

Nell'ultimo anno a Firenze i canoni d'affitto sono diminuiti mediamente del 1,4%, in linea con la media nazionale (-1,9%): è quanto emerge da un rapporto sulle locazioni realizzato da Solo Affitti, franchising immobiliare che conta oltre 300 agenzie a livello nazionale. Secondo lo studio, realizzato in collaborazione con Nomisma, fra i capoluoghi di regione Firenze registra un calo dei canoni tra i più sostenuti: solo a Bologna (-6%), Bari (-6,6%), Napoli (-7,6%), Genova (-8,3%) e Cagliari (-10,7%) gli affitti sono diminuiti di più.

Il capoluogo toscano è tuttavia la città con i canoni mediamente più alti dopo Milano e Roma: il costo mensile medio per affittare un'abitazione è di 750 euro. Un monolocale comporta un esborso di 658 euro mensili per la zona di pregio e un canone minimo di 546 euro per la zona periferica; i bilocali mediamente hanno canoni che vanno dai 773 euro in zona di pregio ai 634 euro in zona periferica; i trilocali arrivano a 938 euro in zona di pregio e a 740 euro mensili in periferia.
Il bilocale rimane la tipologia di abitazione più richiesta (30,3%), mentre i quadrilocali sono richiesti dal 16% della clientela. Il contratto a canone concordato è il più diffuso (55%), seguito dal contratto libero 4+4 (28,8%). A Firenze il 34,6% di chi affitta è proprietario di più di un immobile, mentre i proprietari di uno solo sono il 57%. Per un'abitazione in zona centrale si arriva ad aspettare due mesi e mezzo per stipulare il contratto di locazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Affitti a Firenze: nel 2010 dopo le capitali d'Italia è stata la più cara

FirenzeToday è in caricamento