Ditta Artigianale multata di mille euro per un decaffeinato da 2 euro
La denuncia del titolare
Un “deca”amaro, amarissimo. Una disavventura, una multa da mille euro, verificatasi nella zona di Sant'Ambrogio nei locali di Ditta Artigianale. La videodenuncia è dello stesso titolare, Francesco Sanapo, più volte campione italiano di caffetteria e formatore di baristi che in città guida una torrefazione e un paio di locali. Brand che punta sull'eccellenza e che nel 2021 ha recuperato l’ex monastero di Sant’Ambrogio, avviando anche una scuola di caffè.
Nel video su Facebook Sanapo spiega l’accaduto chiarendo come il decaffeinato servito provenisse da una piccola piantagione del Chiapas ed era stato preparato secondo i metodi di estrazione di Ditta Artigianale.
L’inghippo si è presentato quando il cliente, sarebbero volate anche parole pepate, ha richiesto l’intervento della polizia municipale per il costo della tazzina - considerato troppo elevato - visto che il prezzo non era esposto al bancone ma solo presente nel menù digitale con il Qrcode. Oltre a chiarire la vicenda, Sanapo ha inoltre criticato il fatto che il mondo del caffè italiano sia rimasto al palo e di come si dovrebbe ripartire puntando sulla qualità.
“Mi hanno fatto una multa perché hanno pagato il mio espresso 2 euro. Non può passare questa cosa, non può succedere. Aiutatemi!!! Vi prego aiutatemi a diffondere la voce, a diffondere questo mio messaggio, da solo il mio sfogo rimarrà invano. Ancora oggi, una persona si indispettisce se paga due euro un decaffeinato (processo di estrazione ad acqua) di una piantagione messicana preparato con molta professionalità dai miei baristi. Ci Si può infastidire così tanto da mobilitare una pattuglia della polizia municipale di #firenze, costretta ad intervenire e trovarci (giustamente secondo una legge datata) in errore, in quanto non esponevamo il prezzo del decaffeinato sul menu esposto dietro banco (presente però nel menu QR code)? Credo che con tutto quello che oggi si somministra nei bar questa legge ha tanto dell’assurdo e andrebbe cambiata, altrimenti il 99,9% di bar e ristoranti sarebbero facilmente in errore.
Non sono uno che usa i social per lamentarsi, ma questa volta hanno toccato un tasto troppo importante per me e per l’intero settore hospitality e in particolare per il mondo caffè/caffetteria. L’idea che questo uomo ora va in giro fiero di sé, credendo di aver dato una lezione, di aver fatto giustizia, questo proprio non mi va e spero vivamente che questo video in qualche modo arrivi a lui per poter magari avere l’opportunità di incontrarlo e confrontarci reale”.
Solidarietà di Confartigianato
“Siamo solidali con i colleghi di Ditta Artigianale. Siamo nel 2022 ma ancora in Italia non si può parlare di qualità quando si parla di caffè, in questo settore la qualità non viene percepita: è gravissimo”. A dirlo è Serena Nobili di Dini Caffè, che ha espresso solidarietà a Ditta Artigianale dopo che a Firenze un cliente, indispettito per il costo secondo lui alto di un decaffeinato, ha deciso di chiamare la polizia municipale visto che il prezzo non era esposto al bancone.
“La qualità si deve pagare - aggiunge Nobili -. Un cliente che si arrabbia tanto da chiamare la polizia è l'emblema di una situazione che deve cambiare. La tazzina di decaffeinato normalmente si paga 1,30 euro, ha fatto scandalo il prezzo di due euro ma in realtà non si parla del fatto che la qualità era molto più alta e quindi i 70 centesimi in più erano più che giustificati. Poi mi chiedo il perché del fatto che la tazzina in Italia ha un prezzo 'politico': in altri settori, per chi vende ad esempio vino o birra, i prezzi sono liberi”. Nobili ha aggiunto che “dietro una tazzina di caffè c'è un lavoro immenso, migliaia di selezioni, di lavorazioni. Già il prezzo 'base' in Italia è basso anche per un caffè di bassa qualità, figuriamoci per un caffè speciale. Noi cerchiamo di fare cultura, ma così è dura”.
Il presidente di Confartigianato Imprese Firenze Alessandro Vittorio Sorani ha parlato di “fatto grave. Non considerare la qualità di un prodotto dove c'è un grande lavoro dietro è qualcosa che mi amareggia profondamente. La qualità si paga ed è a vantaggio di tutti”.