Aeroporto in dubbio, Delrio replica a Toninelli: “Fare le infrastrutture”

Resta incerto l'ampliamento dell'aeroporto fiorentino di Peretola, ampliamento che prevede una nuova pista di 2mila400 metri parallela all'autostrada. Ieri il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Danilo Toninelli è tornato sulla questione attraverso un'intervista sul Tirreno.

Secondo quanto afferma il ministro sul quotidiano, tra gli scali di Firenze e Pisa quello “strategico” sarà quello pisano, il 'Galilei'. Nella stessa intervista Toninelli si è impegnato ad un potenziamento dei collegamenti via treno tra Firenze e Pisa (oggi il regionale diretto senza fermate ci mette 49 minuti).

“Per noi Pisa deve restare in pole position come scalo strategico della Toscana”, le parole del ministro, che pochi giorni fa ha annunciato la convocazione della conferenza dei servizi a settembre (“Ma il project review resta in corso”, ha puntualizzato nei giorni successivi il ministero, per stemperare l'esultanza dei favorevoli all'ampliamento).

“La gestione integrata di Firenze e Pisa non può che passare da un moderno ed efficiente collegamento ferroviario tra i due scali. Le ferrovie regionali e le tratte dei pendolari saranno tra le priorità assolute del mio mandato. Servono più corse, più puntualità, più comfort, più sicurezza”, ha concluso il ministro sul quotidiano livornese.

A Toninelli questa mattina ha risposto il suo predecessore, l'ex ministro Pd Graziano Delrio. “Negli aeroporti abbiamo lasciato un sistema in crescita, con aumento di passeggeri in tutti gli scali. Le infrastrutture vanno fatte, perché il bisogno di mobilità che aumenta. Il ministro si prenda il tempo che ritiene necessario, però poi decida, perché il tempo non è una variabile indipendente e comporta rischi per aziende, lavoro e servizi”, le parole di Delrio, a margine dell'inaugurazione della linea T1 Leonardo della tramvia.