Arrivo di internet wi-fi sulla tramvia? Ci sarà da aspettare fino a primavera

“Impossibile connettersi al web”, recita il messaggio laconico che appare sullo schermo. Secondo gli annunci internet wi-fi e gratuito doveva viaggiare lungo i binari della tramvia già da un pezzo. Ma Sirio resta ancora offline. Circa un anno fa era stato svelato il progetto portato avanti a quattro mani da Comune e Provincia di Firenze: la linea uno sarebbe stata coperta da una “bolla wireless” tra le più grandi d’Europa, che avrebbe permesso di collegarsi alla rete tramite smartphone, tablet o pc portatili entro la fine del 2011. Così non è stato. L’attivazione ufficiale è slittata di qualche mese, probabilmente alla prossima primavera.

LA RETE FANTASMA -  Al momento i passeggeri della linea uno dotati di un dispositivo mobile vedono comparire sui loro display la rete wi-fi chiamata “Provincia-FI”. Il segnale è piuttosto buono lungo tutto il tragitto, da piazza Stazione fino a Scandicci, ma non è consentito l’accesso. Nei mesi scorsi, a bordo dei convogli erano comparsi alcuni avvisi, che informavano i passeggeri riguardo alla possibilità di navigare gratuitamente con il proprio telefonino mentre si era in viaggio. Comunicazioni scomparse dopo pochi giorni. E con loro è svanito anche il miraggio di una connessione wi-fi free. In queste settimane lungo gli otto chilometri di binari sono in corso verifiche tecniche. La difficoltà sta proprio nel garantire internet senza fili non solo alle fermate e nelle immediate vicinanze delle rotaie (circa cento metri), ma anche a bordo dei convogli in movimento. Un’operazione costata circa 1,2 milioni di euro, arrivati tramite finanziamenti del Ministero per gli Affari Regionali.

QUANDO IL VIA UFFICIALE? Secondo gli ultimi piani, la rete wi-fi della linea uno si accenderà ufficialmente con l’arrivo della bella stagione, a primavera. L’intenzione è quella di dare il via all’operazione web-tramvia insieme all’entrata in funzione di hot spot in nuove piazze di Firenze, rispetto a quelle già servite. Ma attenzione: il servizio del Comune permette di collegarsi per un massimo di sessanta minuti o 300 Mbyte al giorno, non di più. È possibile quindi effettuare operazioni di base, come controllare la posta o fare ricerche sul web, ma per scaricare file di grandi dimensioni meglio affidarsi al caro e vecchio modem di casa.

DOVE C’È GIÀ - Il wi-fi pubblico e gratuito comparì per la prima volta nelle piazze fiorentine alla fine del 2009. Ad oggi sono una ventina i punti della città dove è presente il segnale. Si va da zone più centrali, come piazza della Signoria e Santa Croce, ad aree verdi, come il parco dell’Albereta o quello di Villa Vogel. Palazzo Vecchio mira a estendere la copertura a una decina di nuove aree: da piazza Beccaria, a piazza D’Azeglio, fino alla stazione Santa Maria Novella. E poi le Cascine: attualmente internet wireless è attivo nell’area davanti alla facoltà di Agraria. A primavera potrebbe arrivare anche sui prati più frequentati, nella zona dell’ippodromo delle Mulina e nella parte vicino Ponte all’Indiano. Proprio in questi giorni sono in corso alcuni sopralluoghi da parte dei tecnici.