Presa a schiaffi e pugni dal compagno, 35enne si salva scappando sul tetto
La vicenda si trascinava da diversi mesi ma dal mese di novembre la situazione era degenerata
I carabinieri di Borgo San Lorenzo, alle ore 18.30 di lunedì 7 dicembre sono intervenuti in un appartamento della periferia per soccorrere una donna, di 35 anni, che era stata aggredita dal convivente.
La situazione familiare era già nota ai militari, questi quando giunti sul luogo hanno constato lo stato alterato dell'uomo, che incalzato dai carabinieri a rispondere alle domande negava ogni accusa dicendo "voi non avete mai visto come si picchia una donna" mentre sulla ragazza erano evidenti i segni della colluttazione.
La vicenda si trascinava da diversi mesi ma dal mese di novembre la situazione era degenerata, dalle minacce l’uomo era passato ai fatti, aggredendola prima con calci, poi con pugni e percosse in casa. Poi le violenze in strada con come conseguenza una serie di referti medici per lesioni lievi, continui interventi dei carabinieri, ma mai una formale denuncia da parte della donna e nessuna volontà di farsi aiutare da un centro antiviolenze.
Anche la sera del 5 dicembre era andata nello stesso modo, dalla lite l’uomo era passato ai fatti percuotendola e procurandogli lesioni personali guaribili in dieci giorni; ennesimo intervento dei militari ma anche questa volta gli ostacoli posti dalla donna avevano impedito l’assunzione di misure più restrittive a carico del convivente.
Il giorno successivo la lite è scoppiata di nuovo, ma questa volta ancor più violenta. Le grida della donna sono state udite anche dai vicini di casa. L’uomo, oltre a picchiarla ed offenderla, le ha preso le chiavi della porta di casa ed anche il cellulare. La donna è riuscita comunque a fuggire passando dal tetto dell’edificio e chiedere aiuto ai vicini di casa, che hanno chiamato i Carabinieri.
La donna è stata soccorsa e fatta trasportare all’ospedale di Borgo San Lorenzo, dove le hanno diagnosticato altre lesioni lievi.
Dopo questo ennesimo episodio di violenza, la 35enne si è resa conto della gravità della situazione e l'uomo è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza privata e minacce.
Per il 43enne è scattata la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Borgo ed il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla compagna.
