Violenza contro le donne: una panchina rossa a Palazzo Vecchio e passeggiata collettiva in tutti i quartieri
Iniziativa per dare voce alla lotta contro la violenza sulle donne, ad una settimana dalla giornata internazionale
Una passeggiata che abbraccerà tutta Firenze: partenza dai cinque quartieri, arrivo in piazza della Signoria dopo aver toccato le panchine rosse presenti sul territorio comunale. L'iniziativa è in programma sabato, 19 novembre, "per dare voce alla lotta contro la violenza sulle donne", a poco meno di una settimana dalla giornata internazionale del 25 novembre. Lo rende noto l'amministrazione comunale.
Per l'occasione sarà collocata una panchina rossa sull'arengario di Palazzo Vecchio che, come simbolo della battaglia, ci rimarrà per tutta la settimana. All'iniziativa saranno presenti gli assessori alle pari opportunità Benedetta Albanese e allo sport e politiche giovanili Cosimo Guccione, così come i presidenti dei quartieri.
Nel quartiere 1 la partenza è prevista alle 9.30 dalla panchina rossa del giardino Margherita; nel 2 alle 11 dai giardini di Campo di Marte, area giochi Niccolò Galli; nel 3 alle 10 da piazza cardinale Elia dalla Costa; nel 4 alle 9.30 dalla panchina rossa nel giardino del Saletto e, infine, nel 5 la partenza è fissata alle 10 dalla panchina rossa del parco San Donato. L'arrivo dei 'camminatori' è previsto a mezzogiorno.
All'iniziativa parteciperà anche 'Le Musiquorum', coro di donne il cui repertorio comprende canti delle mondine e della tradizione popolare attinenti al tema delle donne, della pace e del lavoro. In programma anche alcune testimonianze.
"Una staffetta simbolica di quartiere in quartiere e di panchina in panchina arriva ad unirsi in piazza della Signoria, sotto Palazzo Vecchio, casa dei fiorentini e delle fiorentine contro la violenza sulle donne è ancora drammaticamente attuale", spiega Albanese. "Da tutti i quartieri ci uniremo in un'unica voce per tenere alta l'attenzione e costruire insieme la cultura del rispetto contro ogni stereotipo, pregiudizio e discriminazione, monito per il futuro: uomini e donne insieme per fare un grande passo avanti culturale, civile e sociale".
Si tratta, aggiunge Guccione, di "un appuntamento che unisce sport, diritti e che sicuramente richiamerà sportivi, camminatori, rappresentanti delle associazioni, amici, tutti desiderosi di lanciare un messaggio importante: le discriminazioni, la violenza e i diritti sono temi sui quali vale la pena spendersi sempre".
