rotate-mobile
Cronaca

Carabinieri indagati per stupro: il Comune sarà parte civile

La notizia all'indomani dell'infelice frase del sindaco agli studenti Usa affinché imparino che “Firenze non è la città dello sballo”

Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dato oggi, lunedì 11 settembre, mandato agli uffici legali del Comune di preparare la costituzione di parte civile in caso di rinvio a giudizio dei due carabinieri al momento indagati per la presunta violenza sessuale nei confronti di due studentesse americane, che sarebbe avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì scorso.

La notizia arriva all'indomani della bufera mediatica scatenatasi nel week end, soprattutto sui social network, inseguito alle dichiarazioni di Nardella di sabato mattina, nel quale il sindaco aveva dichiarato che “è importante che gli studenti americani imparino che Firenze non è la città dello sballo”.

Parole che avevano suscitato violente reazioni, con accuse al sindaco di “giustificare”, almeno in parte, la presunta violenza subita dalle ragazze, di 19 e 21 anni. Polemiche che avevano spinto il sindaco a rettificare nella stessa serata di sabato, dichiarando che l'eventuale stato di ebbrezza delle ragazze “non è un attenuante, semmai un aggravante”. Ora la dichiarazione della costituzione di parte civile di Palazzo Vecchio in caso di processo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carabinieri indagati per stupro: il Comune sarà parte civile

FirenzeToday è in caricamento