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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Via di Santa Maria a Marignolle

Da centro occupato a resort di lusso: la rinascita di Villa Tolomei | FOTO

Dopo anni di abbandono è diventato un resort a 5 stelle. Villa Tolomei srl ha ristrutturato la storica dimora investendovi 10 milioni di euro. Creati 50 posti di lavoro

Villa Tolomei torna a nuova vita. Un complesso sulle colline di Marignolle risalente al 1300 che, dopo esser stato nei secoli convento e sede di famiglie nobiliari, finito poi in stato di abbandono, era diventato un sorta di centro sociale occupato. La 'rifioritura' è stata resa possibile grazie a una sinergia tra pubblico e privato. Il complesso, di proprietà dello Stato, è in gestione all’Agenzia del Demanio che lo ha inserito nel progetto “Valore Paese-Dimore”, promosso dal medesimo ente con Anci e Invitalia, con l'obiettivo di recuperare e riqualificare beni pubblici di pregio non adeguatamente utilizzati. Questo è il primo esempio italiano di recupero di un bene storico.

Qui entra in scena Villa Tolomei Srl, i cui soci sono IsHotel Luxury Hotel Management e Metaresort, che vincendo un’apposita gara pubblica nel 2007, ha ottenuto la splendida villa rinascimentale in concessione per 50 anni, con l’impegno di ristrutturarla, esaltandone ancor di più l’originaria bellezza, per poi inserirla in un circuito economico virtuoso. La proprietà resta allo Stato che, al termine della concessione, si ritroverà un bene ristrutturato e già capace di produrre lavoro e reddito.

Oggi Villa Tolomei è un esclusivo resort a 5 stelle, 30 camere in tutto, a soli 2,7 km da Ponte Vecchio. Entrando nei numeri, la società, che per mezzo secolo avrà in gestione la struttura, pagherà 150 mila euro annui di affitto; sebbene per i primi anni questo costo sarà ridotto, in una misura pari alle metà, per il cosiddetto ‘avviamento’. I lavori sono cominciati nel 2007 con un investimento che ha sfiorato complessivamente i dieci milioni di euro.

Marignolle, inaugurazione Villa Tolomei



La struttura, al cui interno vi è anche una cappella sconsacrata, è circondata da un parco di 17 ettari dove verranno coltivati ulivi e viti. In tutto sono cinquanta le persone che hanno trovato lavoro nel resort di lusso.  

"E' stato recuperato un edificio che era in uno stato di totale abbandono - ha detto il vicesindaco di Firenze, Stefania Saccardi, con una struttura alberghiera di grande importanza, frutto di una collaborazione virtuosa tra l'Agenzia del Demanio, i privati, e l'amministrazione comunale". Per l'ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio, presente all'inaugurazione, "se vogliamo bloccare il consumo del territorio dobbiamo incentivare le attività dei privati a spostarsi sulla ristrutturazione", per cui un'operazione come quella di Villa Tolomei merita "un giudizio positivo".

CURIOSITA’ - Nel corso del ripristino è stato riattivato l’antico pozzo della villa che nasconde anche un passaggio segreto che portava dalla metà del pozzo alle cantine della villa. Durante i lavori nel conventino, sotto i vari strati di intonaco è stato portato alla luce un dipinto religioso del 1600. In corso di recupero anche le cantine della villa che “nascondevano” botti secolari. Altra curiosità, durante i lavori nella zona del conventino è stato scoperto un vano segreto con due mitragliette tedesche e numerosi caricatori, regolarmente consegnati ai carabinieri.

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