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Cronaca

Svolta per Villa di Rusciano: la proprietà resta del Comune, il parco pubblico e fruibile dai cittadini

Dopo numerosi tentativi di vendita nel passato da parte dell'amministrazione comunale e tre aste andate deserte

Nuova vita per Villa di Rusciano. L’immobile, dopo diversi tentativi di vendita da parte del Comune negli anni passati, con tre aste andate deserte, resterà di proprietà dell'amministrazione, quindi pubblico, e ospiterà la sede istituzionale nell’ambito della Città Metropolitana di Firenze dell’Agenzia Dogane e Monopoli, che curerà a sue spese la riqualificazione oltre a versare un canone annuo a Palazzo Vecchio.

Il parco resterà quindi pubblico e fruibile dai cittadini e anche i locali della Villa ospiteranno iniziative pubbliche e attività culturali-formative. E' quanto prevede, come reso noto dall'amministrazione comunale, il protocollo siglato ieri dal sindaco Dario Nardella e dal direttore generale dell'Agenzia delle Dogane  Marcello Minenna.

"In dettaglio il protocollo ha l’obiettivo di avviare e portare a termine con rapidità le procedure necessarie per arrivare alla concessione in uso e alla riqualificazione della Villa di Rusciano destinandola a finalità istituzionali, formative e culturali. Per questo è prevista l’istituzione di un tavolo tecnico misto Comune – Agenzia Dogane e Monopoli, da allargare se necessario ai rappresenti di altri enti preposti al rilascio di pareri e nulla osta, che dovrà definire gli indirizzi per la progettazione sulla base di obiettivi generali quali: valorizzazione storico-artistico-architettonica dell’edificio; efficientamento energetico e impiantistico; miglioramento sismico per interventi di carattere strutturale; rifunzionalizzazione del tipo terziario/uffici", si legge nel comunicato diffuso dopo la firma dell'accorso.

Villa di Rusciano, la storia delle tre aste deserte e la "svendita" scampata

Per quanto riguarda i rispettivi impegni, il Comune assegnerà in concessione a titolo oneroso all'Agenzia l’immobile della Villa di Rusciano a decorrere dalla data di rilascio/completa liberazione dei locali da parte degli uffici comunali (tra circa un anno secondo quando detto dal sindaco Nardella) e fornirà all’Agenzia tutta la documentazione relativa all’immobile utile all’avvio degli interventi di recupero. Da parte sua l'Agenzia si impegna a sostenere i costi e a curare la progettazione e l’esecuzione degli interventi di recupero e riqualificazione dell’immobile. Previsto anche il versamento di un canone annuo al Comune.

“La firma di oggi rappresenta una svolta storica per il futuro della Villa e del parco di Rusciano – ha commentato il sindaco Nardella –. Non si tratta di una speculazione immobiliare, al contrario si tratta della conferma della vocazione pubblica della Villa. Oggi nell’edificio si sono gli uffici della direzione ambiente che nell’arco di poco più di un anno traslocheranno nella nuova sede alla Leopolda. Dopo di che potranno iniziare i lavori per realizzare la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, una scuola di alta formazione per tutti giovani che lavorano in questo settore, un centro per i cittadini in cui potranno conoscere da vicino l’attività dell’agenzia nell’ambito della lotta alla contraffazione e dell’educazione alla legalità. Sarà il quartier generale dell’agenzia ma anche un luogo di fruizione libera da parte dei cittadini con il parco che rimarrà a disposizione della comunità fiorentina. Oggi inizia un percorso grazie al quale riqualificheremo e recupereremo un immobile storico di grande importanza per la città”.

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