Degrado a Firenze, contromossa dei vigili urbani: arriva il nucleo di prossimità
Il nucleo di prossimità, che avrà sede in una parte dell'ex aula bunker in via dell'Agnolo sarà composto da 23 neo assunti e altri che verranno spostati da altri reparti
Stamani è presentato a Palazzo Vecchio il nucleo di prossimità della polizia municipale creato per pattugliare i luoghi con più alto tasso di degrado. Da lunedì saranno cinquanta i vigili in più presenti in strada per arrivare a pieno regime a settembre, dopo una razionalizzazione del personale e dei reparti, arrivando così ad ottanta unità operative in più rispetto ad oggi.
“Il nostro obiettivo - ha sottolineato il comandante Antonella Manzione - è una grande rivoluzione culturale che porterà gradualmente, tramite un percorso partecipato, più agenti in strada. Si parte grazie a questo nuovo nucleo di prossimità, ma arriveremo presto a superare le 80 unità. Vogliamo che i cittadini possano sentirsi più vicini ai vigili e più tutelati”.
Il nucleo di prossimità, che avrà sede in una parte dell’ex aula bunker in via dell’Agnolo (ora in fase di ristrutturazione, la fine dei lavori è prevista a settembre) sarà composto da 23 neo assunti, che hanno ricevuto un’apposita formazione, e altri che verranno spostati da altri reparti. I vigili del nucleo si muoveranno a piedi e in uniforme, seguendo un nuovo programma di georeferenziazione per la mappatura del rischio coordinato e realizzato dai servizi informativi del Comune con le segnalazioni che quotidianamente arrivano alla centrale (anche 500 telefonate al giorno).
Ma l’obiettivo è più ampio. “Quando l’intera riorganizzazione del Corpo sarà a regime - ha continuato Manzione - ovvero entro l’anno, il personale in borghese diminuirà dal 17% attuale del totale all’8%, il personale che lavora all’interno dal 30 al 26% mentre il personale in servizio all’esterno salirà dal 53 al 66%”.
La riorganizzazione comporterà anche una razionalizzazione delle sedi (per esempio in via dell’Agnolo, insieme al nuovo nucleo di prossimità, andranno anche il nucleo sicurezza urbana e l’antidegrado, quest’ultimo ora all’Olmatello) e in generale una diversa dislocazione del personale che sarà recuperato, per quanto possibile, al servizio esterno.