Vaiolo delle scimmie, casi in aumento. E la Regione si prepara per la vaccinazione

662 casi rilevati in Italia, 31 dei quali in Toscana. Sono questi i dati del vaiolo delle scimmie. Secondo quanto riporta in quotidiano La Nazione, 13 sarebbero nel Fiorentino.

A livello nazionale i casi sono 18 in più rispetto alla rilevazione del 12 agosto. I casi collegati a viaggi all'estero sono 185. L'età mediana dei pazienti è di 37 anni con un range fra 18 e 71. Dieci le pazienti di sesso femminile mentre i maschi sono 652.

Fra le regioni, quella dove si è registrato il maggior numero di casi è la Lombardia: 291 (+8 dall'ultima rilevazione), seguita dal Lazio con 121 (+3) e il Friuli Venezia Giulia con 70 casi (+1). Poi ci sono il Veneto con 46 (+2) e la Toscana con 31 (+1).

La Regione Toscana, in attesa dell’arrivo delle prime dosi, è già al lavoro per organizzare la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie.

Con la circolare 35203 del 4 agosto il Ministero della Salute ha comunicato il piano di distribuzione della prima tranche del vaccino antivaiolo Jynneos, fornito dalla Commissione europea, stabilendo di suddividere le dosi disponibili tra le quattro regioni con il più alto numero di casi.

Per la Toscana, che non è tra queste quattro, è necessario quindi attendere ulteriori distribuzioni che, stando alle previsioni del livello nazionale, dovrebbero arrivare entro la fine del mese di agosto. 

I vaccini, però, non saranno per tutti. I destinatari saranno le categorie ad alto rischio. Al momento la modalità di contagio e la velocità di diffusione, così come l’efficacia delle misure non farmacologiche, farebbero escludere la necessità di una campagna vaccinale di massa. 

Maggio: primo caso di vaiolo delle scimmie