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Cronaca

Vaccini dimezzati in Toscana: prenotazioni in tilt

Per gli under 60. Calo delle forniture rispetto alle dosi attese

Rischio rallentamenti nella campagna vaccinale toscana. Infatti, come riporta il quotidiano la Repubblica, per il prossimo mese erano previste le consegne di 218mila e 238mila dosi Pfizer (rispettivamente per 8 e 15 luglio) ma ne arriveranno solo il 50 per cento (119mila a volta). Un'ipotesi di taglio che non riguarda solo la Toscana ma è stata comunicata a più regioni italiane. 

Chi interesserà? Da venerdì persistono problemi di accesso al portale della prenotazione per i non over 60. Inoltre 150mila persone che hanno prenotato la prima dose con Pfizer potrebbe vedere spostato l'appuntamento di qualche giorno con preoccupazione per chi ha incastrato con fatica appuntamenti e ferie. Se i tagli di forniture dovessero essere confermati la riprogrammazione coinvolgerebbe dalle 100 alle 150mila persone. 

Il presidente Eugenio Giani promette che si cercherà di ridurre i disagi al minimo. Inoltre, il governatore ieri ha voluto ringraziare medici e operatori sanitari per il loro lavoro grazie ai quali sono state raggiunte le 210mila somministrazioni al Mandela Forum dall'inizio della pandemia. 

Un traguardo importante, quello dell'hub gestito dall’Asl centro, che domani pomeriggio sarà festeggiato con la musica dal vivo di due giovani ensemble di classica.

"Questo risultato è frutto dell'impegno straordinario di centinaia di operatori sanitari e volontari, che continuano a dare il massimo per la riuscita della campagna di vaccinazione, nella consapevolezza che il vaccino è l'unico strumento che abbiamo per avere la meglio sul Covid - commenta il presidente Giani, che domani si recherà in visita nel più grande hub vaccinale della Toscana -. Se in Toscana siamo arrivati a vaccinare, tra prima e seconda dose, oltre due milioni e mezzo di cittadini, lo dobbiamo alla nostra rete sempre più estesa di vaccinatori, al sistema di quasi 120 hub pubblici, sparsi nelle tre aree vaste, messi in piedi e gestiti con grande impegno dalle nostre Asl. Sono molto orgoglioso di quello che siamo riusciti a costruire tutti insieme e che continuiamo a perfezionare per la salvaguardia della salute, individuale e pubblica. Ringrazio tutte le persone, giovani e adulte, che si sono vaccinate o che stanno per farlo non solo per proteggere se stesse dalle insidie del virus, ma anche per altruismo verso chi rischia di ammalarsi di Covid, se non raggiungiamo l'immunità di gregge. Un obiettivo, quest'ultimo, che ha mobilitato l'intera comunità toscana, che sta dando il massimo contributo, perché diventi realtà entro settembre".
 

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