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Cronaca

Asma e allergie in vacanza, i consigli per partire tranquilli

Il decalogo di Federasma, dalle precauzioni a cosa fare in caso di crisi. "Si può stare tranquilli, basta seguire alcune norme e avere sempre con sé i farmaci di emergenza"

Le vacanze sono una meta agognate da tutti. Per chi soffre di asma o allergie però la lontananza da casa potrebe creare qualche problema. "Chi è asmatico o allergico può viaggiare tranquillo, basta seguire alcune precauzioni", parola di Massimo Alfieri, neo Presidente di Federasma e allergie onlus, che però raccomanda “Non esponiamoci a pericoli derivanti da comportamenti poco attenti. Organizzare alcuni aspetti pratici ci permetterà poi di trascorrere una vacanza serena”.

Ecco dunque alcuni consigli di Federasma. Allergie alimentari: avere informazioni sugli allergeni alimentari è un diritto, esiste una normativa europea che obbliga tutti coloro che somministrano cibi sfusi a dare tutte le informazioni necessarie. Quindi, al ristorante, chiedere ed accertarsi che il personale dedicato ai pasti sia a conoscenza di un'eventuale allergia. E' opportuno avere sempre con sé il farmaco di emergenza salvavita. In caso di allergia al lattice accertarsi che tutti gli addetti alla somministrazione di alimenti non usino guanti di lattice.

Allergia agli imenotteri. Evitare profumi, vestirsi di colori chiari, evitare movimenti sconsiderati se intorno avete api, vespe o calabroni. Aattenzione durante i pasti. Farmaco di emergenza a portata di mano. Asma e allergia respiratoria. Scegliere la località tenendo conto degli eventuali fattori di rischio allergia respiratoria: controllare i calendari dei pollini.
 
Gli allergici agli acari della polvere spesso migliorano se passano le vacanze in montagna al di sopra dei 1500/1800 metri.
Agli asmatici e allergici ai pollini sono invece di solito consigliate le località marine. Ad ogni modo, è sempre buona norma, oltre ai farmaci utilizzati per le terapie quotidiane, portare con sé anche i farmaci di emergenza: in caso di peggioramento inaspettato possono risolvere una situazione e salvare le vacanze.

Prima di partire è comunque bene consultarsi con il proprio medico e seguire attentamente la propria terapia. Soprattutto per coloro che soffrono di asma o allergia grave, è bene portare con sé la documentazione del proprio stato, chiedere nome e indirizzo di un medico del luogo che potrebbe intervenire in caso di crisi ed informarsi sull’ospedale più vicino.

Farmaci. E' bene avere con sé il piano terapeutico scritto, con le indicazioni su cosa fare: ogni giorno, in caso di aggravamento dei sintomi, in caso di emergenza. Scrivere accanto al nome delle medicine che si prendono anche quello del principio attivo, dato che non tutte le medicine hanno lo stesso nome, la stessa composizione o la stessa presentazione nei vari Paesi. Portare con sé i farmaci di emergenza per l’asma e il kit di adrenalina autoiniettabile per le malattie allergiche. Controllare che i farmaci non siano scaduti. Se si viaggia in aereo è il caso di portare con sé il piano terapeutico del proprio medico tradotto in inglese.

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