Uffizi, finalmente i soldi per la Loggia Isozaki
Stanziati dal governo 12 milioni, il progetto per l'uscita in piazza del Grano risale a fine anni '90
"Decisione storica, grazie Franceschini". Così ieri, su Facebook, il sindaco di Firenze Dario Nardella, rivolto al ministro dei beni culturali Dario Franceschini, dopo la decisione del governo di stanziare 12 milioni di euro per terminare la Loggia Isozaki agli Uffizi.
Il progetto, un'uscita dal celebre museo su piazza del Grano, risale alla fine degli anni '90, firmato dall'architetto giapponese Arata Isozaki. Da quel momento però, le cose si sono arenate.
Ieri è arrivata la notizia dello stanziamento di 12 milioni per finanziare la realizzazione della Loggia nell'ambito del piano strategico nazionale 'Grandi progetti culturali', lanciato dal Mibact e che vale complessivamente oltre 103 milioni.
Soddisfatti il direttore Eike Schmidt e il sindaco Nardella. "La loggia si farà. La decisione è stata presa definitivamente e suggellata con lo stanziamento dei fondi necessari a realizzarla. Entriamo così nell’ultima fase dei lavori dei Grandi Uffizi. Un sentito grazie al ministro Franceschini per aver risolto nel migliore dei modi questa oltre ventennale vicenda", commenta il direttore della Galleria.
"E' un grande giorno: la loggia Isozaki, di cui si parla da anni, sarà finanziata e realizzata", scrive invece Nardella, che annuncia anche un "nuovo Museo della lingua italiana a Santa Maria Novella, per celebrare i 700 anni della morte di Dante Alighieri", per il quale, sempre dal Mibact, sono stati stanziati circa 4,5 milioni.
Critiche invece da Forza Italia. “Ci sfugge come possa il sindaco bearsi di un'opera mai partita che ha divorato vagonate di soldi pubblici. Un non finito costosissimo i cui benefici al momento stentiamo a comprendere. Capiamo invece - attaccano la deputata Mazzetti e il capogruppo in Palazzo Vecchio Cellai -, la necessità di distrarre l'opinione pubblica dall’incipiente disastro economico".
