rotate-mobile
Cronaca

Truffe bancarie: beccato con 90 carte di pagamento, ha fatto acquisti per oltre 80mila euro

Arrestato dai carabinieri un 53enne, ritenuto parte di un sodalizio criminale dedito a raggirare i correntisti

I carabinieri del nucleo operativo di Firenze hanno arrestato nel pomeriggio di mercoledì scorso, anche se la notizia si è diffusa solo nelle ultime ore, un 53enne casertano, con precedenti specifici, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del capoluogo, su richiesta del pm Cutrignelli.

L'uomo era già stato arrestato il 10 marzo scorso a Firenze dai carabinieri per indebito utilizzo di carte di pagamento. In borghese, lo avevano sorpreso all’uscita della filiale “Intesa San Paolo” di viale Europa dopo aver prelevato 2mila euro dallo sportello bancomat con una carta di debito risultata rubata, intestata ad una 56enne fiorentina.

La donna, come ricostruito dai militari, era in attesa della nuova carta di debito rinnovata ed era stata poco prima raggirata ed indotta ad attivarla credendo di velocizzarne la ricezione via posta, fornendo le proprie credenziali bancarie ad un complice dell’uomo al telefono.

Novanta carte di pagamento

L'uomo fu perquisito e sorpreso in possesso di ben 90 carte di pagamento Intesa San Paolo, tutte risultate spedite per rinnovo e da attivare, intestate ad altrettanti correntisti in attesa di riceverle via posta. Aveva con sé 7.620 euro contanti, ritenuti provento di pregressa attività delittuosa.

La cattura dei carabinieri effettuata mercoledì scorso, 7 dicembre, arriva dopo che i carabinieri hanno raccolto plurimi e gravissimi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo, identificato quale autore, tra febbraio e marzo scorsi, di altri 53 prelievi indebiti a danno di altrettante vittime, con il medesimo modus operandi per il quale fu arrestato il 10 marzo.

Le indagini hanno inoltre accertato che l’indagato si sarebbe reso altresì responsabile di 24 acquisti indebiti di beni di lusso (smartphone Apple, occhiali e capi di abbigliamento griffati, accessori), per oltre 82mila euro di spesa, eseguiti presso esercizi commerciali fiorentini, sempre mediante carte di pagamento provento di furto.

Le indagini sono ancora in corso. Gli investigatori ritengono il 53enne parte di un sodalizio criminoso dedito al conseguimento di illeciti profitti, previo raggiro telefonico di ignari correntisti, le cui credenziali bancarie vengono carpite mediante attacchi “smishing”.

Localizzato alla fine a Orta di Atella (Caserta) dopo un complesso pedinamento, è stato arrestato per i delitti perpetrati a Firenze e condotto nel carcere casertano di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffe bancarie: beccato con 90 carte di pagamento, ha fatto acquisti per oltre 80mila euro

FirenzeToday è in caricamento