Truffavano gli anziani col cambio di gestore elettrico, arrestati

Ieri pomeriggio la polizia ha arrestato un 53enne grossetano ed un 30enne fiorentino per truffa continuata in concorso e circonvenzione di incapace.
METODO - I due, muniti di cartellini e contratti per il cambio di gestore elettrico, si presentavano nelle abitazioni per proporre il cambio di “compagnia”. Quando si trovavano davanti ad un anziano lo scenario cambiava: i due chiedevano di poter visionare le ultime bollette spacciandosi per dipendenti del gestore già in uso ai malcapitati. Curiosando tra le carte tentavano di carpire le coordinate bancarie e i dati delle vittime. La truffa veniva messa in atto con la promessa di un risparmio sulle bollette pur mantenendo lo stesso fornitore.

SCOPERTA - Ieri dopo una telefonata in banca sono stati scoperti. Uno dei due malviventi parlando con la filiale si è spacciato per il figlio di un’anziana, facendo insospettire il direttore dell’Istituto di credito che ha subito dato l’allarme. La polizia ha sorpreso i due in via Veneziano ancora a casa di un uomo di 83 anni.

Grazie ai contratti rinvenuti, la polizia ha ricostruito l’attività dell’intera giornata. Sarebbero almeno altre due le vittime rintracciate dagli agenti: una donna di 91 anni ed un uomo di 90. Quest’ultimo incapace di intendere come certificato dalla sua documentazione medica. Entrambi erano stati raggirati, infatti grazie ai dati rubati i truffatori firmavano di proprio pugno i contratti, ora annullati.