Tramvia, cade trivella nel cantiere di viale Guidoni: continuano i disagi alla viabilità | FOTO
I lavori di rimozione sono durati tutta la notte. Il macchinario potrebbe essere sostituito già tra una settimana. Ancora disagi alla viabilità sul viadotto dell’Indiano e sul raccordo autostradale dell’a11 in ingresso di città
Si continua a lavorare dopo il crollo, avvenuto ieri pomeriggio, di una trivella da 120 tonnellate nel cantiere della tramvia di viale Guidoni. Anche stamani forti disagi alla viabilità. In particolare sul viadotto dell’Indiano si sono registrate lunghe code. E, in ingresso di città, si sono formati incolonnamenti di auto sul raccordo autostradale dell’a11.
Stamani l’assessore alla mobilità e lavori pubblici del Comune di Firenze Stefano Giorgetti su Facebook: “Stamani presto sono tornato in viale Guidoni per verificare la situazione. Le operazioni di rimozione della trivella stanno andando avanti. In un paio d'ore dovrebbero essere concluse. Poi dovranno essere spostati i macchinari e poi riasfaltato il tratto di strada dove è caduta la trivella. L'obiettivo è di restituire l'intera carreggiata al massimo nel primo pomeriggio. Sono ancora attive le deviazioni della circolazione con la presenza della Polizia Municipale sul posto”.
L’assessore ha poi ribadito, ai microfoni di Lady Radio, che "nella notte sono arrivati dei mezzi che hanno la capacità di spostare questa trivella, quindi si procederà alla riasfaltatura. Si prevede di completare i lavori entro la fine della mattinata, al massimo l’inizio del pomeriggio”.
Sugli accertamenti in corso: “Noi attenderemo le relazioni delle imprese. Intanto c’è una verifica da parte degli organi competenti e domattina ci saranno dei nuovi sopralluoghi”. Riguardo la gravità della vicenda e la tragedia sfiorata, un ragazza è stata portata in ospedale per un forte choc, l’assessore: “Vorrei aggiungere che anche l’operatore della macchina non ha subito alcun danno. E ora, interrogato, dovrà spiegare cosa sia accaduto. Ad oggi io non sono riuscito a comprendere cosa sia successo”. Concludendo su un possibile stop della magistratura: “Al momento non ho notizie di questo tipo. Le aziende pensavano di far ripartire i lavori entro una settimana con un macchinario di riserva già presente sul posto”.
IL CROLLO E IL TRAFFICO PARALIZZATO //FOTO
