Poste Italiane: sciopero straordinari dal 2 al 25 maggio
Proclamato da Uilposte e Scl-Cgil della Toscana: "Carenza cronica di personale, il caos aziendale non può essere fatto pagare solo ai lavoratori"
Sciopero degli straordinari per oltre 20 giorni, dal 2 fino al 25 maggio compresi, in tutta la Toscana. Lo annunciano, come protesta contro la mancanza di personale e il coneguente sovraccarico di lavoro cronico per il personale, Uilposte e Slc-Cgil.
"In Poste Italiane la situazione è molto grave per l'inaccettabile carenza cronica di personale, nonostante le infornate di contratti a tempo determinato. I lavoratori non possono essere gli unici a pagare per il caos aziendale che penalizza il loro lavoro e il servizio reso ai cittadini", denuncia Renzo Nardi, segretario della Uilposte Toscana.
In particolare, i sindacati denunciano la carenza cronica e strutturale del personale su tutto il territorio regionale, l’inefficienza degli automezzi, la riorganizzazione imposta con il recapito a giorni alterni, che partendo da Arezzo e con un taglio complessivo di 61 posti di lavoro, riguarderà poi tutta la Toscana. La Cisl non ha invece aderito allo sciopero in tutta la Regione, ma solo in alcune province.
Di fronte ad una tale situazione, i sindacati denunciano la politica occupazionale di Poste Italiane, che continua a puntare sulle infornate di lavoratori a contratto a tempo determinato.
