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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Dipendenti comunali, in 5 anni -1448 euro all'anno in busta paga, Cgil: "Impressionante"

Il sindacato fotografa la situazione toscana tra 2010 e 2014. D'Ercole: “Firenze tra le più colpite. Numeri impressionanti, troppi attacchi a pubblico impiego e salario"

Buste paga in calo per i lavoratori comunali toscani. In Toscana maestre, polizia locale, amministrativi e gli altri hanno registrato un calo del salario tra il 2010 e il 2014 del 4,9%, passando da una media di 29mila541 euro l'anno a una media di 28mila093 euro, per una cifra in meno nelle tasche pari a 1.448 euro. A livello nazionale, i dipendenti comunali hanno registrato un calo del salario tra il 2010 e il 2014 di circa il 2,5%, pari a circa 740 euro in meno.

L'allarme arriva dalla Funzione Pubblica Cgil, a seguito di un'analisi condotta, basandosi sui dati del conto annuale della Ragioneria generale dello Stato, tra le città capoluogo di provincia, toscane e non. Gruadando allo specifico di Firenze, poi, teatro della vertenza più complessa della regione, nello stesso periodo, sottolinea il sindacato, "si è determinato un crollo della retribuzione complessiva annuale dell'8,92%, cioè 2mila714 euro in meno per ogni lavoratore. E per il salario accessorio il calo medio in busta paga è stato del 39,21%, che tradotto vuol dire meno 2mila234 euro nelle tasche dei lavoratori". 

Di seguito la lista stilata dalla Cgil sul calo del monte retribuzione complessiva annuale (e percentuale di variazione del salario accessorio) dal 2010 al 2014 negli altri capoluoghi toscani:


Arezzo da 21.373.260 a 17.727.178 euro (salario accessorio: -22,35%)
Grosseto da 15.764.465 a 13.992.829 euro (salario accessorio: +1,18%)
Livorno da 38.493.636 a 34.924.200 euro (salario accessorio: +2,09%)
Lucca da 16.024.367 a 14.673.019 euro (salario accessorio: -18,81%)
Massa da 13.057.264 a 11.564.093 euro (salario accessorio: -26,27%)
Pisa da 22.797.988 a 22.220.103 euro (salario accessorio: +21,99%)
Pistoia da 22.790.567 a 20.243.215 euro (salario accessorio: -11,11%)
Prato da 30.183.609 a 27.668.466 euro (salario accessorio: +7,33%)
Siena da 20.968.608 a 17.786.690 euro (salario accessorio: -20,46%)

Ll Fp Cgil evdenzia anche un "crollo" dell'occupazione per i dipendenti dei comuni, calati tra il 2010 e il 2014 del 7,35%: 844 dipendenti in meno. La più colpita in termini assoluti è Firenze: -267 (-5,9%), seguita da Livorno con -122 (-9,22%); la meno colpita è Lucca con -22 (-4,2%). Nel mezzo Arezzo (-93, -13,17%), Prato (-88, -8,31%), Siena (-78, -10,44%), Grosseto (-60, -10,42%), Pistoia (-57, -7%), Pisa (-32, -4,17%), Massa (-25, -5,71%). A livello nazionale, l'occupazione tra i dipendenti comunali in quel periodo di tempo è calata del’8,5%, pari a circa 8mila400 posti di lavoro in meno.

"La situazione è il frutto di scelte precise delle amministrazioni comunali. Sono numeri impressionanti, risultato di troppi attacchi al pubblico impiego e al salario accessorio. E senza l'intervento dei sindacati la riduzione sarebbe stata ancora peggiore - nota la segretaria generale della Fp Cgil Toscana, Alice D'Ercole -.  Preoccupante anche il calo del potere d'acquisto e della retribuzione, considerando anche che le norme previste dall'ultima legge di Stabilità impongono ulteriori tagli al salario accessorio, con il rischio di peggiorare ulteriormente la condizione delle lavoratrici e dei lavoratori". 

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