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Cronaca

Terrorismo, perquisito centro per minori: sospetti su 6 giovani

Hanno tra i 17 e i 19 anni e sono ospiti di un centro per minori non accompagnati

Sei ragazzi, ospiti di un centro per minori non accompagnati di Firenze, sono stati perquisiti sabato scorso, 5 maggio, dalla Digos fiorentina, nell'ambito di un'inchiesta della Procura che contesta ai minori, a viario titolo, i reati di associazione con finalità di terrorismo e assistenza ai componenti dell'associazione.

La notizia è stata riportata oggi dal Corriere Fiorentino. I ragazzi perquisiti hanno un'età compresa tra i 17 e i 19 anni e provengono da Gambia, Egitto e Costa d'Avorio. Secondo quanto riportato dal quotidiano, l'operazione sarebbe scattata perché i giovani avrebbero mostrato segni di radicalizzazione: dal farsi crescere la barba, a un atteggiamento ostile verso le donne che lavorano nel centro, all'intensificazione dei momenti di preghiera. Avrebbero inoltre cercato su internet prediche di imam estremisti.

Di fronte a tali comportamenti, segnalati dagli investigatori alla procura dei minori, è scattata l'operazione della Digos. Sono stati sequestrati telefoni cellulari, libri, computer, tablet. Tutti i giovani controllati frequenterebbero la moschea abusiva di via della Casella, in zona Firenze ovest. Sarebbe stato un giovane algerino conosciuto qui a regalare loro un tablet, ora sotto la lente degli investigatori.

Le indagini, scrive il Corriere, sono partite nell'ottobre scorso. Prima hanno riguardato un 17enne egiziano, poi si sono allargate agli altri giovani. Tutti i sei perquisiti sono minori non accompagnati, arrivati in Italia senza genitori.

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