Terremoto, la Toscana pronta a partire con una nuova colonna mobile
Già partiti squadre di rilevatori del settore sismica per effettuare nuovi controlli sugli edifici
La Toscana è pronta a intervenire nei luoghi colpiti nuovamente dal terremoto. La commissione speciale ha contattato la Protezione civile toscana in via ricognitiva chiedendo la disponibilità di una colonna mobile per 250 ospiti.
La Toscana ha risposto offrendo la propria disponibilità e si è messa in moto. Se verrà chiamata, potrà mettere a disposizione una nuova colonna mobile.
"Un impegno importane ma al quale possiamo far fronte – spiega Riccardo Gaddi, capo della Protezione civile Toscana –. Abbiamo una dotazione di tende sufficienti già stoccate a Rieti, e che utilizzeremo per allestire la colonna mobile se verremo chiamati".
I tempi necessari in caso di chiamata sono questi: 36 ore per organizzare la partenza, 5 ore per l'arrivo e 4 per il montaggio del campo. Intanto oggi alle 12 si è svolta la riunione con il Comitato Operativo regionale del Volontariato durante il quale sono stati messi a punto i dettagli per l'eventuale nuova partenza.
Quanto ai rilievi dell'agibilità, dopo le ultime scosse di terremoto di ieri sono già partite per la provincia di Macerata 5 squadre di rilevatori del settore sismica per effettuare nuovi controlli. Quelli fatti finora vengono azzerati e si rifanno tutti. Si ricomincerà dagli edifici strategici, cioè scuole, ospedali e strutture che ospitano la Protezione civile.
