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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Terremoto, la Toscana si mobilita per gli aiuti

Appelli a donare sangue, messi a disposizione 500 posti letto. In partenza unità cinofile, colonne mobili e generi alimentari

Un appello a donare il sangue a sostegno dei bisogni che stanno emergendo nelle aree interessate dal sisma di stanotte è stato lanciato dall'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi e dal presidente della Regione Enrico Rossi.

"A seguito del terremoto di questa notte il Centro Regionale Sangue è in costante rapporto con il Centro Nazionale Sangue per monitorare eventuali necessità a supporto delle regioni interessate. Al momento attuale il Centro Nazionale Sangue ha chiesto una ricognizione per supportare la Regione Lazio, dove stanno convogliando i feriti del terremoto. Ai servizi trasfusionali è stato chiesto di inserire in bacheca la massima disponibilità di qualsiasi gruppo. Le associazioni sono invitate a gestire con accortezza l'afflusso dei donatori, mantenendo la chiamata dei donatori sulla base delle necessità indicate dal meteo del sangue", riferisce Saccardi.

Per chi volesse donare il sangue, su questa pagina l'elenco delle strutture trasfusionali a Firenze e nel resto della Toscana alle quali ci si può rivolgere.

Intanto, la nostra regione ha raccolto la richiesta giunta stamani dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile di mettere a disposizione posti letto ospedalieri. Da una rapida ricognizione risulta che negli ospedali della Asl Toscana sud est (la più vicina ai luoghi colpiti dal terremoto) sono disponibili 508 posti letto, così suddivisi per specialità: - 100 medicina - 103 chirurgia - 32 cardiologia - 34 rianimazione - 25 rianimazione pediatrica e terapia intensiva neonatale - 6 neurochirurgia - 3 chirurgia toracica - 49 emodialisi - 52 pediatria - 104 ostetricia e ginecologia. La disponibilità dei posti, fa sapere la Regione in una nota, è già stata comunicata al Dipartimento Nazionale Protezione Civile.

Dalla Toscana anche otto unità cinofile sono in partenza per Amatrice, paese raso al suolo dal sisma. Su richiesta della Protezione Civile nazionale, dal polo logistico nazionale delle Misericordie di Prato sono già partite le colonne mobili per la realizzazione di un campo che può accogliere 250 persone ad Amatrice, un altro campo da 150 persone è pronto per essere accolto in un altra delle località colpite. Sono partiti anche 8 gruppi elettrogeni, 2 torri faro, 400 brandine ed altre 500 sono disponibili. Sempre da Firenze sono partiti ed arriveranno in serata 4 camion di generi alimentari che saranno distribuiti direttamente alla popolazione, grazie alla collaborazione di Unicoop Firenze. Sara' tra breve attrezzato anche un campo base aggiuntivo per sole Misericordie ad Ascoli Piceno. 

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