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Cronaca

Terremoto, le penne nere del Valdarno partono per l’Emilia

Il gruppo degli Alpini del Valdarno parte per il campo d'accoglienza di Cento. Nei luoghi del sisma sono già intervenuti oltre 1500 penne nere in aiuto della popolazione

Mentre nuove scosse continuano a minacciare la popolazione dell’Emilia Romagna il nucleo di protezione civile del Gruppo Alpini Valdarno Superiore è in procinto di partire per il campo  accoglienza di Cento (Ferrara) dove insieme ad altri volontari, sono pronti per gestire il campo e aiutare le popolazioni che ancora si trovano a dover lottare con la terra che trema. La partenza è prevista per sabato mattina e richiederà l’intervento dei nostri alpini per i successivi otto giorni.
L’Associazione Nazionale Alpini ha dichiarato che dall’inizio dell’emergenza sono oltre 1500 i volontari alpini che sono intervenuti in aiuto alla popolazione dell’ Emilia dove il sisma ha causato oltre 13 mila sfollati, annientando decine di vite e minando l’intero tessuto sociale e produttivo di diversi Comuni: al 14 giugno era presente una forza lavoro giornaliera di 270 volontari alpini che assistono circa 4200 ospiti.

Il Centro accoglienza di Cento, inizialmente composto da due diverse strutture che sono state poi unite per questioni logistiche, ospita circa mille persone e gli alpini della protezione civile insieme agli altri volontari si trovano a dover regolare i rapporti con gli enti locali e il Dipartimento nazionale di P.C., confezionando e distribuendo i pasti, oltre a garantire i servizi essenziali di segreteria e di accoglienza.
 

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